Il Centro di raccolta comunale di contrada Santa Caterina sarà chiuso nella giornata di domani, giovedì 26 agosto, per consentire un intervento straordinario di manutenzione e sanificazione. A comunicarlo, una nota del Comune di Ostuni, che specifica: «Dopo il super lavoro delle scorse settimane, l’ufficio ecologia, di concerto con la ditta appaltatrice del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti, ha deciso di effettuare operazioni di manutenzione e pulizia straordinaria anche per rispondere alle numerose segnalazioni pervenute nei giorni scorsi dai residenti e dagli operatori della zona artigianale».
«In questi anni abbiamo riservato tutte le attenzioni possibili alle esigenze di chi abita e lavora nella zona artigianale – spiega l’assessore all’ambiente, Paolo Pinna – inoltre abbiamo destinato 280 mila euro per adeguare il Centro di raccolta comunale alle nuove esigenze rendendolo tecnologicamente più performante. I lavori in corso presso il Centro di Raccolta sono ben avviati e termineranno nel giro di un paio di mesi.
Nel periodo estivo, in particolare nel mese di agosto, il numero di cittadini presenti sul nostro territorio supera le 100 mila unità. Per cui l’isola ecologica rischia di andare in difficoltà per la quantità di rifiuti differenziati in attesa dello smistamento. Al termine dei lavori avremo un Centro di raccolta più adeguato, ma sicuramente non sufficiente ad evitare i problemi di questi giorni. Proprio per questo abbiamo chiesto e ottenuto un finanziamento per la realizzazione di un nuovo Centro di raccolta ubicato nella zona industriale che servirà a decongestionare il Centro di raccolta di Santa Caterina e risolvere una volta per tutte i problemi dei residenti in quella zona. Nelle prossime settimane saranno appaltati i lavori per la realizzazione del nuovo Centro di Raccolta ed entro la prossima estate il nuovo CRC sarà consegnato alla Città con vantaggi notevoli rispetto al passato.
Per il momento – conclude Pinna – chiediamo comprensione e pazienza oltre che garantire la massima disponibilità a venire incontro alle esigenze dei cittadini».
