Anche a Ostuni, come nelle vicine Cisternino e Fasano, il Ciisaf – Consorzio d’ambito per le politiche sociali ha attivato il servizio Affido. Nell’intento di sostenere le famiglie meno abbienti che, anche e soprattutto a causa della pandemia, versano in condizioni economiche tali da non consentire l’adeguata gestione dei propri figli, il programma invita all’adesione quei cittadini e quelle famiglie disposte ad aiutare.
Il progetto considera l’affido come uno strumento chiave per sostenere un bambino in difficoltà, che per diverse ragioni non può più vivere con i genitori. Sono tanti gli esperti che considerano l’affido una pratica da promuovere con determinazione, affinché ogni bambino in difficoltà possa trovare un ambiente famigliare idoneo ad una temporanea accoglienza.
Il servizio Affido del Ciisaf offre sostegno alla famiglia affidataria durante tutto il percorso. Per coloro che danno la propria disponibilità, il Consorzio organizza incontri di formazione e conoscenza con gli operatori del servizio.
«Alcuni bambini e ragazzi del nostro territorio – ha dichiarato l’assessore alle politiche sociali e vicesindaco del Comune di Ostuni, Antonella Palmisano – hanno bisogno di essere accolti da famiglie disponibili ad accompagnarli e sostenerli per un certo periodo della loro vita. Il nostro obiettivo è poter garantire una forma di accoglienza ad un minore, nato in una famiglia che non è temporaneamente in grado di occuparsi di lui, che può ricevere ora solidarietà e aiuto».
L’equipe del servizio Affido è composta dalla dott.ssa Silvia Prudentino, assistente sociale, e dalla dott.ssa Alessandra Prudentini, psicologa. A Ostuni, il servizio è attivo ogni giovedì dalle ore 15 alle ore 18 presso gli uffici della sede distaccata del Comune in via G. Filangieri, 64/78 II° piano.