Sabato 17 maggio alle ore 18:00, il Presidio del Libro di Ostuni organizza, presso la splendida cornice di Tenuta Amostuni Countryhouse, un incontro con l’autrice Giorgia Lepore per la presentazione del suo ultimo romanzo: “Forse è così che si diventa uomini” (Edizioni E/O). Dialoga con l’autrice, Paola Cirasino.
Un’occasione speciale per incontrare una voce importante del panorama letterario contemporaneo, autrice dei romanzi da cui è tratta la serie TV “Gerri”, interpretata da Giulio Beranek ambientata proprio in Puglia e in onda su Rai 1.
Nella nuova indagine di Gerri Esposito tutto si snoda in pochi giorni, scanditi da precisi transiti astrologici che fanno da sfondo agli avvenimenti, in cui passato e presente si sovrappongono. E di nuovo, come in una sorta di ciclo karmico mai concluso, l’indagine incrocia le strade di ragazzi, poco più che bambini, che cercano di salvarsi come possono in un mondo che non li accoglie ed è troppo duro per loro.
In una chiesa rupestre nella periferia di Bari viene scoperto un cadavere. Maschio, mezza età, in posizione supina di fronte all’abside, vestito di tutto punto. Sul corpo, un serpente, anch’esso morto. La terza sezione della squadra mobile di Bari arriva per i rilievi di rito. Manca qualcuno: l’ispettore Gerri Esposito ha preso due giorni di permesso, caso più unico che raro, per svolgere una missione personale e importante.
Al suo rientro, Gerri trova l’ufficio in fibrillazione. L’identità della vittima è sconosciuta e le indagini brancolano nel buio. Vengono identificati altri frequentatori del sito: una giovane coppia di adolescenti che per qualche motivo non vuole collaborare; un uomo misterioso che pare uscito da un altro tempo, dagli affreschi della chiesa, e che non parla e non scrive; una ragazzina che ha perso un libro su cui ci sono i suoi disegni e i versi di una canzone in una lingua sconosciuta.
Lingua che accende però una lampadina nella mente di Gerri Esposito, grazie all’intervento della mammana Angela, ormai diventata per lui un punto di riferimento fondamentale, che compare a tratti come una dea ex machina, a metterlo sulla strada giusta. Nel frattempo Gerri deve fare i conti con il proprio passato, che continua a tornare e a scardinare i cassetti blindati in cui lui cerca disperatamente di confinarlo.
Giorgia Lepore è nata a Putignano nel 1969 e insegna Storia dell’Arte nel liceo Leonardo da Vinci di Fasano. Archeologa con un passato come coordinatrice di scavi archeologici e pubblicazioni nel settore, ha esordito come narratrice nel 2009 con il romanzo storico L’abitudine al sangue. Con Angelo che sei il mio custode ha introdotto nel 2016 il personaggio dell’ispettore della squadra mobile di Bari Gregorio Gerri Esposito (giunto al 2018 alla terza indagine) e si è aggiudicata il Premio Mariano Romiti nel 2017