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Doriana Pace, pseudonimo scelto dall’autrice de Gli anni del Silenzio, sarà presentato domani sabato 30 novembre alle ore 16 a Ostuni, presso il Salone dei Sindaci del Palazzo di Città.
L’incontro, realizzato con la concertazione del Comune di Ostuni, dell’Ordine degli Assistenti Sociali e di Libera, Associazioni Nomi e Numeri contro le mafie, prevede un taglio fortemente incentrato sui temi della legalità e della sostenibilità sociale, tematiche che oggi rappresentano un’urgenza.
Dopo i saluti istituzionali del sindaco di Ostuni Angelo Pomes e dell’assessore ai servizi sociali Antonella Turco, sarà dato spazio agli interventi di Emanuele Semeraro (A.S. Comune di Ostuni), Valerio D’Amici (co-referente Libera Puglia), Lucia Manni (referente Libera Ostuni).
L’autrice, che rivolge i suoi sentiti ringraziamenti alla presidente Croas Filomena Matera e a Don Luigi Ciotti, presidente di Libera, di cui è la prefazione del libro, dialogherà con Valentina Farina, vice-presidente Croas Puglia e responsabile Welfare e garante dei diritti delle persone private della libertà personale.
Durante la presentazione si collegherà per partecipare al confronto anche l’europarlamentare Valentina Palmisano.
IL LIBRO NELLE PAROLE DELL’AUTRICE:
“Doriana Pace non è il mio vero nome.
Questa che vi apprestate a leggere è la mia biografia, la mia storia. Ciò che ho vissuto e che mi ha fatto versare tante lacrime che mi hanno resa ogni giorno sempre più forte.
Era da tempo che avrei voluto raccontarla, ma qualcosa “confliggeva” con la mia razionalità.
Una vita scritta di getto, spinta dalle mie emozioni e attenta ai contenuti.
Vorrei che la mia storia fosse ascoltata o letta, mi dicevo, ma quando si parla di tematiche come la mafia bisogna discernere con tatto e attenzione, e ponderare le cose da dire“.
