Un esemplare di iguana lungo un metro e venti passeggiava indisturbato ieri, nel primo pomeriggio, per le strade di San Pietro Vernotico.
I carabinieri della locale stazione, dopo alcuni accertamenti, sono riusciti a risalire al proprietario del rettile, che è stato denunciato. Si tratta di un muratore di San Pietro Vernotico, di 47 anni, che adesso dovrà rispondere di detenzione illecita di esemplari vivi di rettili e omessa osservanza delle prescrizioni per salvaguardarne l’incolumità.
Come accertato dai militari, nel primo pomeriggio di ieri, l’uomo ha consentito che il rettile della specie “iguana iguana”, della lunghezza di 120 centimetri, si allontanasse dal luogo di custodia raggiungendo via XX Settembre. In questo modo l’uomo non ha adottato le dovute cautele finalizzate a preservare l’incolumità dell’animale, che risulta compreso nell’allegato B del Regolamento CE n. 338/97.
I carabinieri hanno accertato che il possessore deteneva illecitamente il rettile, in quanto è risultato sprovvisto della documentazione prescritta. L’esemplare è stato messo in sicurezza, sottoposto a sequestro penale e affidato in custodia al possessore di fatto.
In Italia trova applicazione la Convenzione sul commercio internazionale delle specie animali e vegetali in via di estinzione firmata a Washington il 3 marzo del 1973, nonché le norme per la commercializzazione e la detenzione di esemplari vivi di mammiferi e rettili che possono costituire pericolo per la salute e l’incolumità pubblica.
L’infrazione della norma per chi dovesse illecitamente detenere – e pertanto non può documentarne la provenienza – esemplari vivi, appartenenti alle specie elencate negli allegati B e C del regolamento CE, e inoltre non osservi le prescrizioni per la loro salvaguardia e incolumità, contempla l’applicazione di una ammenda che va dai 15.000 ai 300.000 euro e può contemplare anche l’arresto.
