I consiglieri di centrosinistra si uniscono a difesa della legalità. Democratici ed esponenti delle liste civiche di area socialista, a distanza di qualche giorno dalla notifica dell’interdittiva antimafia nei confronti della Pkt Srls, ditta che durante la scorsa estate ha gestito il parcheggio di Santa Lucia, chiede all’amministrazione di fare chiarezza.
«La notizia dell’interdittiva antimafia emessa dalla Prefettura di Lecce con riferimento ad una società che gestisce uno dei parcheggi nella marina di Ostuni – si legge nella nota congiunta – ci allarma e crea preoccupazione. Senza entrare nel merito della vicenda, sottoposta alla valutazione degli organi competenti, la questione va trattata con assoluta attenzione e determinazione e auspichiamo che il Sindaco, Guglielmo Cavallo, voglia riferire della vicenda e dell’incontro intervenuto con il Prefetto già in occasione del prossimo consiglio comunale previsto per il 30 dicembre prossimo.
Sarebbe quantomeno doveroso che – continuano dall’opposizione – per le procedure promosse in futuro, l’Amministrazione preveda, indipendentemente dalle disposizioni di legge, l’acquisizione della certificazione antimafia dei soggetti aggiudicatari della procedura al fine di prevenire situazioni di imbarazzo e opacità.
Ma oltre al merito della questione, ciò che desta notevole preoccupazione è il quadro complessivo in cui si inserisce questa nuova iniziativa. Le Istituzioni della nostra città paiono essere sotto assedio della criminalità.
I ripetuti attentati ai danni del consigliere Tanzarella, tanto da rendersi necessaria la disposizione del servizio di scorta, l’attentato incendiario ai danni del Vicecomandante della Polizia Municipale e, da ultimo, l’interdittiva emessa dalla Prefettura di Lecce non sembrano allarmare più di tanto il Sindaco e la sua amministrazione e, invece, dal canto nostro, è necessaria la massima attenzione affinché sia garantita sempre la legalità e le Istituzioni siano sempre libere da ogni forma condizionamento che non sia il rispetto della Legge».