Una volta, tanto tempo fa, Pia e Robert sono arrivati in una terra a loro sconosciuta: la Magna Grecia. Era il 1981. Erano in bicicletta. Spesso esausti e sempre affamati, hanno pedalato attraverso la Puglia, la Calabria, la Sicilia e la Grecia, incantati dalla mitica ospitalità mediterranea: ovunque porte aperte, sorrisi grandi, dialetti incomprensibili e cibo da favola, risate e scherzi e teatro del malinteso. A Creta hanno imparato una parola nuova: “Pothìlato, bicicletta.”
“Pothìlato mon’amour”, spettacolo musicato dal vivo da Gianluigi Strafella, in scena questa sera alle ore 21 nella magica atmosfera de La Luna nel Pozzo in contrada Foragno, è un “road film“, ma senza film, e più lento. Più lento, perché le biciclette sono lente. Perché nel 1981 non c’erano cellulari, solo il Fermo Posta: se avevi fortuna, ti aspettava forse una lettera alla posta centrale, con le notizie di un mese fa. Anche di due mesi fa…. Più lento, perché a volte l’amore è lento.
“Pothìlato mon’amour” è una storia d’amore: racconta l’amore fra due giovani, un americano e una svizzera, che attraversano in bicicletta un paese straniero, e l’amore crescente fra loro e il paese che gli offrì il benvenuto. Quarant’anni dopo, hanno creato una canzone d’amore meditabonda, un’ode a quel mondo di tanto tempo fa, un banchetto teatrale di cibo e di memoria: “Pothìlato mon’amour”
Il biglietto d’ingresso costa di 15 euro ed è inclusa anche la cena. La prenotazione è obbligatoria.
Info e prenotazioni: 0831 330353 – 3315881790.