Mai come in questo periodo la scuola è al centro del dibattito pubblico, ma nell’immaginario collettivo essa appare sempre più come “spazio vuoto”. È possibile ribaltare quello che rischia di diventare un nuovo luogo comune? Anche a questa domanda tenta di dare risposta l’evento organizzato dalla Sezione Classica del Liceo “Pepe-Calamo” di Ostuni dal titolo “Libertà va cercando”, evidente tributo all’anno dantesco.
L’evento avrà luogo martedì 19 gennaio prossimo, dalle ore 16 alle 19, trasmesso in modalità live streaming. E se è vero che, come diceva il sociologo McLuhan, “il mezzo è il messaggio”, anche l’utilizzo di questa nuova modalità di fruizione da parte del pubblico racconta di una scuola in trasformazione, capace di convertire le difficoltà in opportunità.
«Ed una delle opportunità offerte dallo streaming online» spiegano i docenti organizzatori «è quella di poter mostrare il forte legame che corre tra le generazioni dei nostri studenti, sparsi in tutta Italia, e che si sostanzia nella partecipazione consapevole».
«La libertà di cui vogliamo parlare, infatti, – aggiunge il Dirigente scolastico, prof. Francesco Dell’Atti – è quella che apre le porte alle azioni inedite, alle alternative possibili e che non si abbandona al corso ineluttabile delle cose, ma, al contrario, riesce ad immaginare il futuro».
Sarà, dunque, un pomeriggio fitto di incontri con docenti, studenti ed ex studenti del “Calamo”. A fungere da collante tra i diversi interventi, il teatro, il luogo, reale e virtuale al tempo stesso, in cui tante generazioni di studenti del Liceo ostunese hanno fatto esperienza di libertà, esercitando le proprie potenzialità espressive.
Durante il pomeriggio, infatti, verrà mostrato il nuovo spettacolo dell’Officina del Sole, il pluripremiato gruppo teatrale del Classico: “La morte della Pizia”, liberamente tratto dall’opera di Friedrich Dürrenmat, con la regia di Alessandro Fiorella e Francesco Grassi e le musiche di Angela Semeraro.
Seguiranno i collegamenti con la professoressa Annastella Carrino, docente di Storia Moderna presso l’Università degli Studi di Bari, che analizzerà i documenti fondativi della “libertà dei moderni”, e Amalia Grè, affermata cantautrice di fama internazionale, che si soffermerà sul rapporto tra libertà e musica jazz.
Saranno, ancora, i giovanissimi attori dell’Officina ad animare il colloquio con Guglielmo Pinna, artista poliedrico e scrittore; sempre al teatro si legherà la performance di Alessandro Epifani, ex studente del “Calamo” e oggi stimato interprete anche di cinema e televisione, che sarà dedicata alle liriche del poeta greco contemporaneo Kavafis.
Al pomeriggio, che si preannuncia culturalmente vivace, si aggiungeranno anche le note salaci di Cinzia Marseglia, che saprà conquistare e “strattonare” il pubblico come al suo solito.
Infine, ad impreziosire il già ricco programma, contribuiranno i cameo musicali degli ex alunni Mariacarmen Antelmi, Irene Cavallo, Marcella Notarpietro, Francesco Pignatelli e Angela Semerano e le melodie al pianoforte del giovanissimo e talentuoso Giacomo Anglani, neo diplomato del “Calamo”.
La diretta streaming andrà in onda su Apulia Web Tv, digital media partner dell’evento, e sui canali social, Facebook e Youtube, del Liceo.