E’ la Puglia a salire sul primo gradino del podio dell Premio Internazionale Biol 2019, il concorso internazionale che premia i migliori oli di oliva extravergini biologici del mondo.
Dopo le edizioni 2017 e 2018 che si sono svolte a Ostuni, quest’anno il premio Biol ha scelto Matera, capitale della cultura 2019, per premiare le eccellenze olivicole mondiali, dopo due giorni di lavori a Bari.
Complessivamente sono stati 350 gli oli in gara, provenienti da 15 Paesi diversi. Sui tre gradini più alti del podio sono salite Puglia, Sardegna e Spagna.
Al primo posto si è classificato l’olio “Tenuta Arcamone” prodotto dall’azienda De Carlo di Bitritto, in provincia di Bari; al secondo posto si è piazzato l’olio “Concordu” prodotto dalla Masoni Becciu di Valentina Deidda (primo premio del Biol 2018) di Villacidro, in provincia del Medio Campidano. Terzo, infino, l’olio spagnolo l “Alamazaras del la Subbètica “- Premium “Hojblanca” dell’Andalusia, prodotto a Cordoba, in Spagna.
Come da tradizione, oltre alla Giuria Internazionale formata da esperti del settore, il premio Biol 2019 ha voluto costituire una specialissima giuria composta da 40 bambini che hanno formato il baby panel, che ha deciso di assegnare il trofeo BiolKids all’olio greco Aegean Gold.
