Siglato l’accordo tra il Distretto tecnologico aerospaziale e l’Unione nazionale produttori olivicoli (Unalpro), per il monitoraggio attraverso droni e sensori dei focolai di xylella fastidiosa.
L’obiettivo è quello di perlustrare l’intero territorio regionale e definire strumenti di intervento con validazione scientifica da mettere a disposizione di amministrazioni pubbliche e imprenditori agricoli che potranno quindi intervenire con potature e lavorazioni del terreno.
Dunque prevenire e agire tempestivamente prima dell’insorgere dei sintomi, attraverso l’elaborazione dei dati acquisiti grazie alle tecnologie a disposizione, rendendo più rapide er incisive le attività di monitoraggio.
L’accordo, che avrà durata sino a dicembre 2024 e che prevede il supporto della Unaprol, rientra nel progetto REDoX, coordinato dal Distretto tecnologico aerospaziale pugliese, avviato lo scorso anno in collaborazione con Planetek Italia, Cnr ed Enav.