Manca nella Città bianca un centro vaccini e le criticità iniziano ad aumentare. Mentre amministrazione comunale e Asl di Brindisi continuano a confrontarsi sull’individuazione di una sede idonea, valutando nello specifico quattro strutture pubbliche, il Comune di Ostuni chiama a raccolta i privati invitandoli a cedere in locazione temporanea i propri spazi.
Con l’avviso pubblico del 10 dicembre scorso, i cittadini in possesso di locali siti al pianterreno con superficie netta di 250/300 mq, provvisti dei regolari permessi di agibilità, conformità degli impianti installati, di un doppio varco per l’ingresso e l’uscita e senza barriere architettoniche, possono manifestare il proprio interesse per l’allestimento del centro vaccini. Lo spazio dovrà inoltre essere fornito di linea telefonica per la connessione a internet.
Il Comune offre per la locazione temporanea di sei mesi, a partire da gennaio febbraio 2022, prorogabile di altri sei mesi, un prezzo base mensile fisso e immutabile di 8 euro a metro quadro. I cittadini in possesso degli spazi idonei, interessati alla locazione, potranno inviare la propria istanza esclusivamente via Pec al seguente indirizzo: protocollo@cert.comune.ostuni.br.it, precisando in oggetto: “Manifestazione di interesse per locazione temporanea al Comune di Ostuni di locali da adibire a Centro vaccinale anti Covid-19”. La data entro cui presentare la manifestazione d’interesse è fissata al 27 dicembre prossimo.
Intanto a Ostuni, con l’aumento delle prenotazioni per il terzo richiamo e l’avvio delle somministrazioni alla popolazione in età pediatrica, la mancanza di un hub vaccinale inzia a diventare un serio problema. Lo dimostrano le centinaia di persone che nel pomeriggio di sabato scorso, 11 dicembre, si sono messe in fila sotto la pioggia battente per poter fare la terza dose in occasione del primo open day cittadino, organizzato dalla Asl di Brindisi in collaborazione con l’associazione “Amici del Cuore”, tenutosi in autoemoteca durante il convegno “L’impatto del Covid nelle patologie oncologiche e cardiache”.
«Gli open day – ha dichiarato il neo assessore ai lavori pubblici, Gianni Spennati – sono degli ottimi sistemi tampone, ma a breve con l’aumento del target di vaccinazione (5-12 anni) e la necessità di 3 dosi e futuri richiami per gli anni successivi non potremo stare al passo con i tempi. Sono cambiati gli scenari negli ultimi mesi e cambieranno periodicamente, pertanto stiamo cercando una valida e duratura soluzione. Il Covid non dà tregue».
Da venerdì 10 dicembre a Ostuni è comunque possibile prenotare e vaccinarsi presso la Farmacia Matarrese/Carparelli, che si è accreditata come centro per la somministrazione dei vaccini anti Covid con lo scopo di dare il proprio contributo alla campagna d’immunizzazione in corso.