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Ottobre 11 2024

Parco Dune Costiere, la Regione promuove il bilancio dell’ente e riconosce le somme richieste

La regione Puglia approva la rendicontazione annuale del Parco e comunica che sono confermate le somme richieste, a copertura delle spese previste per la gestione e l’erogazione di servizi

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Il bilancio annuale del Parco naturale regionale delle Dune Costiere ottiene l’ok della regione Puglia, che conferma l’erogazione delle somme richieste dall’ente, a copertura delle spese previste per la gestione e l’erogazione di servizi durante il prossimo anno. Ne dà notizia la direttrice del Parco, la dottoressa Angela Milone, che esprime grande soddisfazione a fronte del notevole impegno con cui ha curato il lavoro di sua stretta competenza, ma anche occupandosi della gestione contabile dell’ente.

«Nonostante il 2020 sia stato un anno non positivo sotto più aspetti – dichiara la direttrice Milonein primis quello sanitario con ampio coinvolgimento di diversi settori della nostra vita, arrivano anche le buone notizie. Con grande soddisfazione apprendo che l’Ufficio Parchi della Regione Puglia ha completamente accettato la rendicontazione annuale, riconoscendo al Parco le somme richieste. Le stesse verranno riutilizzate per interventi in campo, secondo gli obiettivi previsti dalla Legge Istitutiva del Parco».

La soddisfazione della direttrice Milone è soprattutto personale, poiché legata al lavoro che la stessa ha svolto durante tutto il 2020, ricoprendo ruoli storicamente affidati a professionisti esterni, responsabili del servizio amministrativo e finanziario.

«L’esito favorevole della Regione – spiega ancora la direttrice Milonearriva in seguito all’attento esame di diversi documenti amministrativi e contabili posti a supporto di azioni compiute dal Parco durante il 2019.

L’elenco presentato è lungo e corposo, la sua compilazione presuppone conoscenze nel settore amministrativo e contabile, ed è per questo che da sempre tale operazione veniva iniziata e portata a termine da figure diverse da quelle del Direttore del Parco. È anche giusto ricordare – conclude Angela Miloneche tutti i pagamenti possibili sono stati effettuati, ciò che fino a qualche mese fa era impensabile e cioè pagare tutti i fornitori e rendicontare alla Regione nei termini, non certo per problemi economici, ma semplicemente per mancanza di personale nel settore amministrativo e contabile».

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