La Puglia, dopo sei settimane in zona rossa e due in arancione, entra in zona gialla a partire da lunedì 10 maggio. A stabilirlo, il monitoraggio settimanale condotto da Istituto superiore di sanità e Ministero della Salute. La notizia è stata ufficializzata poco fa, a seguito della sottoscrizione da parte del ministro Roberto Speranza della nuova ordinanza, che dispone il passaggio in zona gialla di Puglia, Basilicata e Calabria.
Si colora di giallo tutta l’Italia, tranne Sicilia, Sardegna e Valle d’Aosta, le uniche regioni che rimangono in zona arancione.
La preoccupazione dell’assessore regionale alla Sanità, Pierluigi Lopalco, è che il passaggio in zona gialla porti a un abbassamento della guardia. «Quello che più ci interessa è il tasso di occupazione di posti letto – ha spiegato l’assessore Lopalco – che si sta avvicinando alla soglia del 30% per le terapie intensive e del 40% per i posti a bassa intensità di cura, l’Rt è sotto 1, quindi tutti gli indici epidemiologici si stanno dirigendo in una situazione di rischio sempre più bassa. Quello che ci preoccupa ovviamente è il segnale che una eventuale zona gialla può dare alla popolazione. Ricordiamocelo: zona gialla non vuol dire “liberi tutti”, in questo momento ci sono ancora tante persone in ospedale e in circolazione tante persone positive e portatori del virus, magari asintomatiche, quindi dobbiamo continuare ad avere gli stessi livelli di precauzione che abbiamo avuto nei giorni scorsi a prescindere da quella che sarà la classificazione del rischio da parte del Ministero».
Le regole per la zona gialla riguardano soprattutto gli spostamenti e la riapertura di bar, ristoranti, cinema, teatri e mostre. Va sempre rispettato il coprifuoco, dalle 22 alle 5, che non cambia rispetto al passato. In zona gialla è possibile spostarsi all’interno del Comune, tra Comuni diversi e tra Regioni dello stesso colore. Si può fare visita ad amici e parenti in non più di 4 persone, esclusi i minorenni. Dal 10 maggio anche in Puglia riaprono i ristoranti a pranzo a cena, ma solo all’aperto. Riaprono anche teatri, cinema e musei, ancora chiuse palestre e piscine.
È consentito invece lo svolgimento all’aperto di qualsiasi attività sportiva anche di squadra e di contatto. Inoltre, dal 15 maggio 2021, sempre in zona gialla, sono consentite le attività delle piscine all’aperto e, dal 1° giugno, anche quelle delle palestre.
Per quanto riguarda la frequenza scolastica, in Puglia resta in vigore l’ordinanza del presidente Emiliano che autorizza la didattica digitale integrata fino alla fine dell’anno scolastico.