E’ ancora avvolto dal mistero il ritrovamento ieri sera a Brindisi di un ragazzo di quindici anni, picchiato a sangue e abbandonato in una strada del popolare quartiere Paradiso. Il quindicenne è stato soccorso da un passante che, intorno alle 22.30, si è accorto del giovane che si lamentava per terra, sanguinante. L’uomo ha quindi immediatamente chiamato il 118 e allertato la Polizia.
A infittire il mistero l’ogiva di un proiettile di piccolo calibro trovata vicino al quindicenne che, stando alle prime ricostruzioni, non avrebbe colpito nessuna parte del corpo del ragazzo. Probabilmente, chi ha ridotto il quindicenne in quelle condizioni, avrebbe sparato in aria per intimidirlo e spaventarlo.
Il giovane sarebbe stato scaricato in via Carducci da un’automobile che è immediatamente dopo fuggita ad alta velocità, tanto da lasciare le tracce dei pneumatici sull’asfalto.
Il quindicenne si trova attualmente ricoverato presso l’Ospedale “Perrino” di Brindisi, con numerosi traumi sul tutto il corpo, tra cui una importante lesione alla testa e un edema cerebrale, ma è vigile e cosciente.
Stando alle prime ipotesi formulate dagli inquirenti, l’episodio potrebbe essere ricondotto in qualche modo alle sparatorie avvenute a Brindisi negli ultimi tempi, che hanno visto protagonisti ragazzi giovanissimi, oppure potrebbe essere collegato a una guerra fra bande.