spot_imgspot_imgspot_img
8.9 C
Ostuni
Ottobre 18 2024

Reportage di matrimonio: 8 consigli utili per vincere la timidezza davanti all’obiettivo

Soffermarsi per minuti interi di fronte una bellissima fotografia rende perfettamente l'idea di quanto questa forma d'arte possa influire sulle emozioni e i ricordi delle persone

- Advertisement -

Tra gli stili fotografici più apprezzati degli ultimi anni figura sicuramente quello del reportage, una forma di espressione fotografica che pone in primo piano la naturalezza e la spontaneità dei soggetti. Sempre più coppie scelgono un reportage di matrimonio ma hanno paura di non essere predisposte o idonee nel poterlo valorizzare al massimo per colpa della loro timidezza. Nelle prossime righe vedremo otto consigli utili per vincere la timidezza davanti l’obiettivo.

RAPPORTO CON IL FOTOGRAFO

Il professionista che assumerai per effettuare gli scatti è parte integrante del processo di riuscita di un reportage di qualità, affinché tu possa ottenere il massimo risultato da lui è importante instaurare un rapporto di confidenza e fiducia che possa aiutare il fotografo nel carpire le emozioni più profonde. Prima di iniziare il reportage ti consigliamo di parlarci tanto e di creare un legame di amicizia che ti consentirà di rompere la timidezza e fidarti del suo lavoro. Più la coppia riuscirà a ricreare una relazione di fiducia con il fotografo, maggiori saranno le possibilità di rompere la barriera della timidezza.

LE PROVE SONO IMPORTANTI

Molti fotografi danno la possibilità alle coppie più timide di poter effettuare una prova del servizio fotografico, assecondando i bisogni dei più timorosi e cercando di metterli a proprio agio. Attraverso la prova potrai conoscere meglio il fotografo e stabilire un rapporto familiare con lui e il suo modo di lavorare. Oltre al vantaggio di poter provare un servizio del genere avrai la possibilità di realizzare un reportage prematrimoniale che in molti casi risulta meno impostato e naturale del fatidico giorno. Benché le prove possano risultare una soluzione particolare sono l’ideale se cerchi la perfezione nel reportage matrimoniale.

UNA PROGRAMMAZIONE PERFETTA

La timidezza oltre a manifestarsi nei confronti di coloro che non conosciamo bene è legata anche ai luoghi e alle nuove attività che dobbiamo svolgere. Ti sarà successo mille volte di recarti in un luogo magnifico e non riuscire a trovare le parole o a dover combattere contro la timidezza per poterti sentire a tuo agio. Una soluzione a tale problematica devi ricercarla nella programmazione perfetta in cui, la coppia e il fotografo, decidono le attività della giornata. Tale escamotage ti sarà utile per non pensare troppo e goderti l’itinerario concordato in piena serenità, senza ansie e timori.

DIMENTICARSI DEL FOTOGRAFO

Quando ti senti libera la timidezza è solo un ricordo, riuscire a estraniarsi dal mondo godendoti il paesaggio e la location ti porteranno a dimenticarti del fotografo. Tra le caratteristiche più rilevanti dello stile reportage c’è proprio la naturalezza di chi scatta e di chi è protagonista degli scatti, un ottimo fotografo risulterà quasi invisibile e riuscirai a liberarti di timidezza e ansie che per la riuscita di belle foto sono fondamentali. Fare finta che il fotografo non esista è quindi una soluzione intelligente che sfrutta al meglio questa tipologia di fotografia e valorizza la spontaneità degli sposi.

CONCENTRARSI SU ALTRO

Sulla falsa riga del dimenticarsi del fotografo c’è anche un altro sistema per vincere la timidezza: pensare ad altro. Lo stile reportage non prevede le tradizionali pose da copertina ma evidenzierà lo scorrere della tua giornata cogliendone i particolari più genuini e inediti. Se la bravura del fotografo in questo caso è fondamentale, ogni tanto questi potrebbe mettervi a disagio con un obiettivo indirizzato nella vostra direzione, in questo caso non farti catturare dalla timidezza e pensa ad altro. Concentrati su ciò che stai facendo, come salire una scala o lanciare il bouquet, goditi il momento e dimenticati del fotografo.

IL TRUCCO IDEALE

La timidezza porta con sé il celebre rossore sulle guance e come evitare tale problema se si è particolarmente timidi durante gli scatti? Passare tutta la giornata tra un rossore e l’altro non è sicuramente il sogno di tutti ma con un buon make-up artist potrai aggirare il problema e goderti anche gli imprevisti. Un trucco uniforme, sia per lui che per lei, è la base essenziale per poter compensare gli improvvisi rossori dovuti dall’emozione. Nel caso tu decida insieme alla persona amata di scegliere un reportage in stile urbano, valorizzando un album di foto in bianco e nero potrai evitare un trucco troppo marcato. Ti consigliamo di optare per un trucco naturale che metta in evidenza la tua bellezza e non copra i lineamenti, quest’ultimi importanti per decifrare le emozioni del viso.

IL DIVERTIMENTO

Uno dei consigli che diamo con più forza per vincere la timidezza è quello di divertirti e scherzare su qualsiasi cosa. Ricordati che i protagonisti del reportage siete tu e la persona amata, gli scatti devono essere una manifestazione statica del vostro amore e della vostra gioia. Quando ti sentirai in imbarazzo guarda la persona che stai per sposare e scherzaci sopra, con battute, smorfie e tutto ciò che caratterizza la tua personalità. Lo stile reportage deve rappresentare ciò che siete in tutte le sue forme, le persone più timide spesso sono quelle che hanno da dire di più. Divertiti e non pensare di rovinare lo scatto, ce ne saranno tanti.

LA NATURALEZZA

Affinché si possa valorizzare il servizio fotografico di reportage, sempre più ambito dalle coppie, è essenziale essere naturali. L’idea stessa di questo stile mette in evidenza la bellezza dell’essere più che dell’apparire, pensare di creare uno scenario fittizio mettendosi in posa o reprimendo le tue sensazioni ti regalerà un servizio fotografico pessimo; non devi avere paura di esprimere la tua timidezza, anzi valorizzala e vanne fiera. La timidezza, se gestita da fotografi di qualità, è una risorsa che renderà il tuo matrimonio ancora più unico e indimenticabile.

CONCLUSIONI

A volte vincere la timidezza può essere particolarmente difficile, riuscire a rimanere naturali di fronte all’obiettivo di un fotografo può essere una sfida insidiosa. Seguendo gli otto consigli appena elencati potrai trovare il migliore secondo il tuo carattere e modo di fare, ma siamo sicuri che lo stile reportage sia il più indicato per rendere memorabile il tuo matrimonio con scatti che esalteranno la tua bellezza.

Ricevi tutte le ultime notizie

Prova il nuovo canale Telegram gratuito di Ostuni News

Francesco Caroli
Francesco Carolihttps://www.francescocaroli.it/it/
Sono un fotografo specializzato in matrimoni. Sono pugliese e lavoro prevalentemente a Brindisi, Lecce, Taranto, Bari ma anche a Sorrento e Positano. Sono attivo su tutto il territorio nazionale e mi contattano coppie anche dall'estero. In questi anni ho costruito un mio stile che mi permette di immortalare nei miei scatti tutta la felicità e l’emozione delle coppia durante il loro giorno più importante.Sono ossessionato dai dettagli e senza che ve ne accorgiate riuscirò a catturare i vostri sguardi persi l’uno dentro l’altra, le vostre mani ardenti che si sfiorano, si incontrano e si intrecciano. Il mio compito non sarà solo fare fotografie, ma sarà quello di fare in modo che ogni immagine e ogni fotogramma possa vibrare insieme a voi, proprio come una danza…
- Advertisment -
- Advertisment -spot_img