Il consigliere regionale del partito democratico Fabiano Amati, appena rieletto con oltre 10mila voti, ha annunciato che a Ostuni saranno allestiti dei nuovi poliambulatori all’interno della struttura ASL sita in contrada Trappeto del Monte.
«A Ostuni nuovi poliambulatori per garantire il rispetto delle norme anti covid – ha spiegato Amati – e a Fasano letti bilancia per emodialisi. Approvato il progetto e indette le gare per avviare i lavori entro fine ottobre e per fornire i letti entro qualche settimana. I nuovi poliambulatori di Ostuni saranno ubicati nella struttura di Contrada Trappeto del Monte, dopo la realizzazione dei lavori di urgente adeguamento degli immobili.
Con l’approvazione del progetto e l’indizione della gara da parte dell’Asl di Brindisi, presto i poliambulatori distrettuali saranno trasferiti in ambienti idonei per garantire percorsi separati di ingresso e uscita degli utenti con spazi più ampi per la collocazione di attrezzature ed apparecchiature elettromedicali. L’avvio dei lavori è previsto per fine ottobre.
Attualmente i poliambulatori distrettuali di Ostuni sono ubicati negli esigui spazi al primo piano del corpo C del presidio ospedaliero – continua Fabiano Amati – ma sono insufficienti a garantire il rispetto delle norme anti covid e per lo svolgimento di tutte le attività specialistiche assegnate al Distretto. Per questo motivo è emersa la necessità di dotarsi di ambienti idonei per garantire percorsi separati di ingresso e uscita degli utenti, con zone di attesa e reception dedicate, ambulatori più ampi per la collocazione di attrezzature ed apparecchiature elettromedicali e spogliatoi con bagni per il personale qualificato.
Inoltre l’Asl di Brindisi sta procedendo con l’acquisto di otto letti bilancia specifici per emodialisi e di un letto di riserva in caso di guasto per il Centro di assistenza decentrata (CAD) Dialisi di Fasano. L’acquisto di nuovi letti per il CAD di Fasano e i lavori di adeguamento della struttura di Contrada Trappeto del Monte – conclude Amati – andranno a migliorare ancora di più la rete di assistenza territoriale nell’ottica di renderla più efficiente e all’avanguardia in base alle esigenze di cura della provincia di Brindisi».