La Puglia è la prima regione d’Italia in cui sarà avviata, in via sperimentale per un anno, l’erogazione del servizio di sostegno psicologico. In ciascuno dei distretti socio-sanitari infatti, prenderanno servizio nove psicologi a cui potranno rivolgersi tutti i cittadini pugliesi che ne sentiranno l’esigenza.
Il consiglio regionale ha approvato nelle scorse ore la legge che istituisce la figura dello psicologo di base e delle cure primarie, che affiancherà i dottori di medicina generale. Lo psicologo del servizio di base svolgerà funzioni di coordinamento e programmazione nell’ambito delle strutture sanitarie territoriali afferenti al sistema socio-sanitario, in collaborazione con i presidi convenzionati.
La Regione Puglia inoltre, d’intesa con l’ordine professionale degli psicologi, con le associazioni scientifiche di psicologia, con i dipartimenti a cui afferiscono corsi di studio di laurea in psicologia presenti nelle università pugliesi, con il coordinamento regionale dei medici di medicina generale e con i pediatri di libera scelta, istituisce presso l’AReSS (agenzia regionale strategica per la salute e il sociale) un organismo indipendente con funzioni di osservatorio regionale.
«È un momento molto importante per la nostra professione, ma è soprattutto una grande opportunità per i cittadini». Così il presidente dell’Ordine degli Psicologi della Puglia Vincenzo Gesualdo commenta l’approvazione della nuova legge regionale che istituisce il servizio di psicologia di base e delle cure primarie, un servizio pubblico fortemente voluto dagli psicologi e dai cittadini pugliesi.
«Con l’istituzione del servizio di psicologia di base e delle cure primarie – continua il presidente Gesualdo – viene garantito il pieno diritto alla salute previsto dalla Costituzione, dalle direttive dell’Organizzazione mondiale della sanità e si intravedono segnali positivi per la erogazione delle prestazioni psicologiche previste dai Livelli Essenziali di Assistenza. Ringrazio il consiglio precedente dell’Ordine e l’ex presidente, il dott. Antonio Di Gioia, che assieme al suo team ha lavorato alla proposta di legge, il presidente della commissione sanità della Regione Puglia Pino Romano (Senso Civico), primo firmatario e sostenitore strenue del Ddl, il governatore Michele Emiliano e l’intero Consiglio regionale. Scegliere di garantire il diritto di assistenza psicologica e promozione del benessere psicologico della comunità significa scegliere di stare dalla parte dei cittadini».
