spot_imgspot_imgspot_img
8.9 C
Ostuni
Agosto 11 2025

Scoperte e sequestrate borse Yves Saint Laurent contraffatte destinate al mercato italiano

- Advertisement -

Seicento borse “Yves Saint Laurent” risultate contraffatte sono state sequestrate dai militari della Guardia di Finanza della Compagnia di Brindisi unitamente ai funzionari dell’Agenzia delle Dogane all’interno dell’area portuale di Brindisi.

La merce contraffatta è stata rinvenuta grazie a un accurato controllo effettuato su un camion sbarcato da una motonave proveniente dalla Grecia.

La verifica dell’intero carico stipato a bordo del Tir ha dimostrato che le scarpe, tutte riconducibili al modello Kate Tassel della “Yves Saint Laurent”, erano state introdotte nel territorio comunitario per essere poi destinate alla commercializzazione come prodotto originale. I finanzieri e i funzionari doganali hanno potuto constatare che il carico di borse contraffatte era destinato a una ditta con sede nel Lazio.

Le perizie tecniche effettuate dalla Yves Saint Laurent hanno acclarato la contraffazione delle delle borse che avrebbe potuto trarre in inganno, in quanto del tutto simile al modello originale.

Tutta la merce, del valore complessivo di circa un milione di euro, è stata sottoposta a sequestro penale, mentre i rappresentanti legali della società speditrice greca e dell’azienda italiana a cui era indirizzato il carico sono stati denunciati alla Procura della Repubblica per il reato di “introduzione nello Stato e commercio di prodotti con segni falsi”. E’ stato denunciato inoltre anche l’autista del camion, un uomo di nazionalità greca.

«La costante attività di contrasto– si legge in una nota diffusa dalla Guardia di Finanza di Brindisi– operata all’interno degli spazi doganali del Porto di Brindisi, condotta in sinergia tra le “fiamme gialle” ed i funzionari doganali, con particolare riferimento ai risultati conseguiti finora, dimostra l’alto livello di attenzione e l’incremento costante delle azioni di tutela amministrativa e penale di marchi e disegni industriali, rispetto ai fenomeni della contraffazione.
Bisogna tenere conto, infatti, oltre ai danni per l’economia, che il commercio di prodotti non genuini ed insicuri danneggia il mercato, sottrae opportunità e lavoro alle imprese che rispettano le regole e mette in pericolo la salute dei consumatori».

Ricevi tutte le ultime notizie

Prova il nuovo canale Telegram gratuito di Ostuni News

- Advertisment -
- Advertisment -spot_img