“Sì, combatto Xylella. Sì per il paesaggio, la produttività e la scienza”. Con questo slogan enti locali e associazioni di categoria pugliesi domenica 13 gennaio si sono dati appuntamento a Monopoli, per dare vita ad una grande manifestazione di piazza organizzata per sostenere il comparto olivicolo pugliese, fortemente minacciato dalla batteriosi.
Dopo il rinvenimento dell’ultimo focolaio nelle campagne tra Monopoli e Castellana Grotte, inevitabilmente la linea di demarcazione tra zona infetta e zona cuscinetto verrà tracciata dieci chilometri più a nord di Monopoli. In considerazione di ciò il sindaco di Ostuni e Presidente del GAL Alto Salento, Gianfranco Coppola, caldeggia la partecipazione dei cittadini e dei sindaci dei comuni di Carovigno, San Michele Salentino, Brindisi, San Vito dei Normanni, Ceglie Messapica e Villa Castelli, facenti parte del GAL Alto Salento alla manifestazione e all’assemblea preparatoria che si terrà domani, sabato 12 gennaio, presso la sede del GAL Alto Salento a Ostuni, alle ore 18.
«Tra i primi ad applicare alla lettera il piano di contrasto alla Xylella definito dall’Osservatorio fitosanitario della Regione Puglia- si legge in un comunicato stampa del Comune di Ostuni- procedendo tempestivamente con le eradicazioni degli alberi infetti, il sindaco Coppola ha promosso e favorito l’allestimento del Presidio per la divulgazione scientifica dei danni da Xylella fastidiosa e delle buone pratiche agricole cui ottemperare per contrastare l’avanzata del batterio».
«Il Comune di Ostuni– afferma Coppola- ha impiegato ingenti risorse proprie, destinate alla cura e alla manutenzione del verde pubblico, per procedere all’estirpazione delle piante spontanee dalle aree di competenza comunale, dai bordi di strade principali e vie interpoderali ottemperando alle disposizioni giunte da Regione e Governo centrale. Abbiamo creato le condizioni necessarie affinché venisse allestito in tempi rapidi il Presidio informativo presso la sede del GAL Alto Salento, accogliendo la richiesta dell’associazione “Libero comitato anti-Xylella” e continuato a fare il possibile per scongiurare la formazione di nuovi focolai. Alla luce di quanto accade e di uno scenario che si profila via via sempre più tragico, invito i miei concittadini e gli abitanti dei comuni limitrofi a partecipare all’incontro che si terrà alle ore 18 di sabato 12 gennaio, presso il centro polifunzionale di accoglienza turistica in contrada Li Cuti, sede del GAL Alto Salento. Questo momento è stato inteso come una riunione di preparazione alla manifestazione dell’indomani a Monopoli, a cui mi auguro partecipino i cittadini dell’intera Regione, dato che il problema Xylella interessa tutti e mette in serio pericolo il futuro agricolo, economico e turistico pugliese. È perciò fondamentale scendere in piazza per dire sì al paesaggio, alla produttività e alla scienza».
«Mi auguro che, alla riunione di sabato– aggiunge Maria Zurlo, assessore alle Politiche Agricole del Comune di Ostuni- prendano parte le amministrazioni comunali e i cittadini dei Comuni di tutto il circondario affinché si riesca a definire una strategia condivisa e siano tracciate proposte e iniziative da promuovere l’indomani, durante la mobilitazione pubblica di Monopoli. È indispensabile essere in tanti ed essere compatti, per mirare al raggiungimento di un unico obiettivo: il contenimento della batteriosi, limitando i danni che sta procurando al nostro territorio da ormai cinque anni. Auspico inoltre in una maggiore convergenza di olivicoltori e frantoiani nell’adesione all’associazione “Libero comitato anti-Xylella”, una realtà che sta cercando di affrontare il problema in maniera seria e consapevole, affidandosi esclusivamente alla scienza e al buon senso».
Domenica 13 gennaio, a Monopoli, il raduno dei partecipanti è fissato alle ore 10 in via Ippolito Nievo (parcheggio zona Pantano); il corteo, dopo aver attraversato via Marina del Mondo, via Fiume, via Camicia, via Pirrelli e via Umberto, convergerà in piazza Vittorio Emanuele II dove, a partire dalle ore 11, si alterneranno gli interventi dei partecipanti.