La Regione Puglia ha approvato un programma a sostegno degli interventi di street art. Si tratta di un investimento imponente, tra i più sostanziosi in Italia per quanto riguarda il settore specifico, che prevede un’articolata serie di interventi finalizzati a valorizzare l’arte urbana come strumento di riqualificazione di aree degradate e periferiche di Puglia.
L’estate scorsa la stessa Regione ha invitato le amministrazioni pubbliche del territorio pugliese a presentare manifestazioni di interesse, proponendo spazi nella loro disponibilità dove poter realizzare interventi di arte urbana.
Ben 91 pubbliche amministrazioni hanno risposto positivamente, tra comuni, province, scuole e università. Tra tutte le domande, sono state poi individuati i primi 11 interventi immediatamente eseguibili, che poi sono stati realizzati con le risorse del bilancio autonomo regionale a disposizione (circa 150mila euro).
Adesso, dando seguito agli impegni presi nell’autunno scorso, la Regione stanzia le risorse necessarie, pari complessivamente a 3 milioni e 640 mila euro (a valere sul POR Puglia 2014-2020), dando il via libera definitivo ad una procedura negoziale con gli Enti che avevano manifestato interesse.
L’iniziativa fa parte del più ampio programma ‘Sthar Lab‘, approvato dalla Giunta a dicembre 2019 e finalizzato al recupero di beni e luoghi culturali appartenenti ad amministrazioni pubbliche attraverso laboratori di fruizione articolati in tre ambiti tematici (street art, teatri storici, habitat rupestri) in grado di attivare percorsi culturali di relazione pubblica e collettiva.
«Puntiamo sull’arte urbana per rigenerare luoghi e beni pubblici – spiega l’assessore all’Industria Turistica e Culturale, Loredana Capone – Il nostro obiettivo, con una misura che non ha pari in Italia, è coinvolgere artisti e cittadini, insieme ai comuni, per rendere più belle e attraenti le nostre città, soprattutto nelle loro periferie che proprio attraverso l’arte possono diventare più inclusive e vivibili.
La dimensione artistica infatti può dare cuore e anima a un quartiere, suscitare emozioni e coinvolgere in esperienze; insomma riteniamo che al fianco dei comuni con il nostro aiuto, la misura potrà generare un grande impatto culturale, artistico, urbano, sociale e anche turistico nei territori pugliesi. Abbiamo lavorato molto con il Presidente Emiliano a questa iniziativa e siamo orgogliosi che con questo provvedimento la Puglia è all’avanguardia in Italia per impostazione, partecipazione, entità delle risorse messe in campo per l’arte e la creatività urbana.
La nostra è una iniziativa in linea anche con l’interesse mostrato dal Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo, che ha avviato uno specifico programma in collaborazione con Inward Osservatorio nazionale sulla creatività urbana, al fine di effettuare nei prossimi mesi una prima ricognizione, nel territorio nazionale, delle opere di Street Art, Muralismo e Graffiti».