Dopo il successo delle scorse edizioni estive ritornano gli eventi di Librinfaccia, la rassegna concepita per la produzione di culture condivise nelle piazze più belle di Ostuni e nei luoghi più adatti alla produzione: la Fabbrica. Binomio che resiste e si rigenera.
Si parte con il primo appuntamento mercoledì 22 giugno alle ore 19,30 nella piazzetta dell’Ostuni Palace, in Corso Vittorio Emanuele II.
Il primo ospite sarà Marco Follini e il suo nuovo libro “Via Savoia. Il labirinto di Aldo Moro” (La Nave di Teseo). Ad intervistare l’autore ci sarà Francesco Gioffredi, giornalista del Nuovo Quotidiano di Puglia.
A seguire, lunedì 27 giugno alle ore 19,30, sempre al Palace, sarà la volta del legal- thriller ambientato nella città bianca dell’autore Luigi Del Vecchio: “Ostuni. Un’insospettabile presenza” (Viola Editore). Ad intervistare l’autore: Giusy Santomanco e Maricetta Pomes.
Successivamente la rassegna si trasferirà, per gli ultimi due eventi estivi, dalla suggestiva piazzetta del Palace agli spazi industriali dell’azienda Scaffsystem e delle Officine Tamborrino. Sarà il preludio di Librinfabbrica – edizione autunnale.
Sabato 9 luglio alle ore 19,00 Claudio Martelli presenta, all’interno della fabbrica di Scaffsystem, il suo ultimo libro “Vita e persecuzione di Giovanni Falcone” (La Nave di Teseo). Dialogherà con l’autore Maddalena Tulanti, già direttrice del Corriere del Mezzogiorno.
Ultimo appuntamento estivo sarà lunedì 18 luglio alle ore 19 presso lo spazio di Officine Tamborrino con Paolo Bricco e il suo libro “A O – Adriano Olivetti un italiano del novecento” (Rizzoli). Dialogherà con l’autore Michele de Feudis, giornalista de La Gazzetta del Mezzogiorno.
Tutti gli eventi saranno accompagnati dalle musiche di Antonella Cavallo.
Librinfaccia. Un evidente gioco di parole che prende spunto dalla traduzione letterale del più famoso social network del mondo per ridare vita e diffusione al libro. E soprattutto il suo nome allude dichiaratamente al metterci la faccia, metterci impegno, e passione. Librinfaccia da cinque anni seleziona e presenta libri che si articolano attorno alla cucina, ai giovani, alla politica, ai vizi e alle virtù del Paese.
«In piena Pandemia ci siamo lasciati con alcune osservazioni e domande: Siamo appena entrati nei primi anni venti del 2000. Saranno Venti terribili? Da dove soffia il vento e soprattutto dove ci porterà? Verso il mondo del pressappoco o verso l’universo della precisione? A proteggere le nostre radici o a sognare nuovi luoghi inesplorati?
Oggi dopo la Pandemia e durante una guerra nel cuore dell’Europa ci chiediamo: qual è il nostro sogno? Come il film emergente e di successo al Festival di Cannes “Gagarine”, abbiamo un sogno. Proteggere ciò che amiamo. Dunque, proteggiamo il Mondo: dalla provincia alla stratosfera!»