Il 25 marzo 1995 nasceva l’associazione Libera. Nomi e numeri contro le mafie, fondata da don Luigi Ciotti con l’adesione di circa trecento gruppi e associazioni. Un cammino che, in questi trent’anni, ha segnato la storia dell’impegno civile in Italia, promuovendo la cultura della legalità, la Giornata Nazionale della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie e l’utilizzo sociale dei beni confiscati alla criminalità organizzata.
Per celebrare questo importante anniversario, il presidio di Libera organizza a Ostuni due momenti commemorativi. Martedì 25 marzo, alle ore 12.00, presso il Campus antistante il Circolo Tennis, si terrà la deposizione di una corona di fiori sulla stele dedicata alle vittime di mafia, alla presenza del Sindaco di Ostuni, Angelo Pomes, dell’Assessore Antonella Turco e di una rappresentanza di studenti delle scuole superiori. Nel pomeriggio, alle ore 17.00, l’auditorium della Biblioteca Comunale “F. Trinchera Senior” ospiterà un incontro pubblico dal titolo “Trent’anni di Libera: la sfida è nel presente”.
Dopo i saluti istituzionali del Sindaco di Ostuni, Angelo Pomes, e dell’Assessore al Patrimonio, Antonio Zurlo, interverranno Anna Lucia Manni, referente del presidio di Libera, Teresa Lococciolo, Presidente del Forum della Società Civile di Ostuni, Doriana Pace con una testimonianza personale, Salvatore Lezzi, avvocato difensore di Libera in un processo di mafia, e Adolfo Tundo, Presidente di AUSER Brindisi, recentemente insignito del titolo di Commendatore della Repubblica.
La cittadinanza è invitata a partecipare.