È stato trovato impiccato a un albero di un terreno sito in contrada Li Cuti, il 49enne ostunese che si era allontanato da casa lo scorso 20 ottobre senza dare spiegazioni alla famiglia. La moglie, preoccupata per il suo mancato rientro, ha segnalato la scomparsa al commissariato di polizia locale che ha subito avviato le ricerche. A poche ore dalla segnalazione, gli agenti hanno individuato l’auto dell’uomo, parcheggiata a valle del centro storico nelle vicinanze dell’ex cinema teatro Roma. Nessuna traccia o informazione utile su dove il 49enne potesse essersi recato sono emerse durante le indagini condotte sul veicolo da parte del nucleo di polizia scientifica.
Resta un mistero il motivo che ha condotto l’uomo al tragico gesto. Tra le ipotesi valutate dagli inquirenti dopo il ritrovamento del corpo esanime dell’operaio ostunese, infatti, quella che resta più verosimile è il suicidio. Il macabro ritrovamento è avvenuto tre giorni fa presso un terreno sito in contrada Li Cuti, una zona rurale vicina alla città bianca. È stato un contadino ad accorgersi della presenza del corpo privo di vita dell’uomo e dare l’allarme alle forze dell’ordine. Sul posto sono giunti gli agenti del commissariato di polizia locale, che sin dall’inizio delle ricerche hanno avuto l’impressione che il 49enne non si fosse allontanato da Ostuni.
Investigatori e familiari hanno sperato che tutto potesse risolversi positivamente come accaduto qualche anno fa, quando l’uomo si allontanò volontariamente dalla sua abitazione senza fornire spiegazioni, ma rientrò dopo alcuni giorni. Questa volta purtroppo non è andata così. La salma dell’uomo, dopo rilievi e accertamenti di rito, è stata riconsegnata alla famiglia per lo svolgimento delle esequie funebri.