Una truffa studiata nei minimi particolari. Millantando la necessità di una costosa operazione chirurgica, si sono fatti consegnare da un anziano novantenne ostunese la somma di quasi 15mila euro.
Per questa ragione sono stati denunciate per truffa aggravata tre persone di nazionalità rumena.
I tre, padre e due figli rispettivamente di 52, 28 e 24 anni- senza fissa dimora e nullafacenti- avevano messo in atto un vero e proprio raggiro ai danni dell’anziano.
Approfittandosi dell’ingenuità e della fragilità dell’uomo, padre e figlia, fingendosi medico e paziente, gli avevano fatto credere di avere bisogno di un prestito per far affrontare alla giovane donna una costosa operazione ad una gamba.
Servendosi di questo stratagemma, complessivamente, i tre sono riusciti ad ottenere dall’anziano la somma di quasi 15mila euro ma, quando i familiari dell’uomo, si sono accorti dell’ammanco sul conto corrente sono corsi ai ripari, sporgendo denuncia presso il Commissariato di Polizia di Ostuni.
I poliziotti della Città Bianca dopo alcune indagini sono riusciti a risalire i tre malfattori. All’interno dell’abitazione in cui sono stati rintracciati sono stati rinvenuti, nascosti in più punti, 3.200 euro, successivamente sottoposti a sequestro penale.
Oltre alla denuncia nei loro confronti per truffa aggravata , i tre senza fissa dimora, saranno destinatari di un Foglio di via Obbligatorio con divieto di ritorno nella città di Ostuni.
Gli accertamenti investigativi da parte della Polizia giudiziaria sulla vicenda proseguiranno appurando se i tre avessero messo in atto la medesima truffa ai danni di qualcun altro.
