La Guardia di Finanza di Brindisi sta eseguendo un’ordinanza di custodia cautelare degli arresti domiciliari emessa dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Brindisi, per il reato di turbata libertà degli incanti, nei confronti di due soggetti residenti a Ostuni.
Le indagini svolte dalla Compagnia di Fasano e coordinate dalla Procura della Repubblica di Brindisi, hanno consentito di appurare l’esistenza di un sodalizio di persone che, in concorso tra di loro e attraverso articolate interposizioni di prestanome e di una società artatamente costituita, turbavano più volte una gara indetta nell’ambito di un procedimento di esecuzione immobiliare.
In particolare, dall’attività investigativa è emerso che la condotta posta in essere con mezzi fraudolenti consisteva nel far aggiudicare a soggetti conniventi la gara per la vendita dei beni posti all’asta, attraverso la presentazione di offerte fuori mercato, tali da dissuadere eventuali terzi interessati.
All’aggiudicazione a valori elevati, seguiva l’omesso versamento della somma a saldo del prezzo fino a produrre la decadenza dell’aggiudicatario e, quindi, la proroga dei tempi della procedura esecutiva e la permanenza del possesso del patrimonio nella disponibilità del debitore.