Sono aperte le iscrizioni all’albo dei volontari di Torre Guaceto. A partire da ieri, lunedì 26 aprile, le associazioni e i privati che hanno a cuore l’area protetta e sono disponibili a collaborare con il Consorzio nella sua gestione, possono entrare ufficialmente a far parte di una grande famiglia. L’obiettivo è costituire un fronte comune per il bene della riserva e del territorio tutto. Il nuovo progetto di animazione lanciato nelle scorse ore dal Consorzio di gestione della riserva si chiama “Anch’io sto con Torre Guaceto“.
Svariati gli ambiti nei quali i volontari potranno intervenire per coadiuvare l’ente gestore nelle attività condotte nell’area protetta. Tutela ambientale: pulizia degli ambienti naturali, attività di antincendio boschivo, monitoraggio della riserva, sensibilizzazione e informazione dei fruitori rispetto al regolamento dell’area protetta. Attività culturali: valorizzazione dei beni storico culturali, educazione ambientale. Attività produttive: promozione turistica, promozione dell’agricoltura sostenibile, valorizzazione dei prodotti ittico agronomici, promozione dell’arte e dell’artigianato artistico. Attività sportive: promozione dello sport nell’area protetta.
Possono aderire all’iniziativa e richiedere l’iscrizione all’albo i privati cittadini, le organizzazioni di volontariato iscritte al registro generale regionale, le associazioni di promozione sociale, iscritte al relativo registro nazionale e/o regionale, le associazioni dilettantistiche sportive affiliate a federazioni sportive e o enti di promozione sportiva riconosciuti dal Coni, gli enti riconosciuti quali organizzazioni no profit da dispositivi legislativi nazionali e regionali.
Affinché la richiesta d’iscrizione all’albo vada a buon fine, l’oggetto sociale, le finalità e gli ambiti d’intervento degli enti del terzo settore devono essere conformi alle finalità del Consorzio. Non è ammissibile la candidatura di enti con finalità politiche o contrastanti con quelle istitutive dell’area protetta. Diventare volontario per Torre Guaceto è semplice, basta presentare domanda attraverso la compilazione dell’apposito modello contenuto nel Regolamento per il volontariato.
«Sono pienamente soddisfatto del lavoro fatto – ha dichiarato il presidente del Consorzio di Gestione di Torre Guaceto, Corrado Tarantino – per aprire la riserva a tutti coloro che la amano e sono pronti ad impegnarsi in prima persona per proteggerla e promuoverla. Abbiamo deciso di avviare questo progetto perché siamo convinti che l’unico modo che abbiamo per far sì che la riserva sia sempre più tutelata e promossa da tutti, sia stimolare il senso di appartenenza alla nostra comunità. Torre Guaceto non è una realtà chiusa, Torre Guaceto è la casa di tutti coloro che le vogliono bene davvero. E quando ci si prende cura in prima persona di un patrimonio di tale valore, è certo che di tale impegno non ne beneficia solo l’oggetto del proprio interesse, ma anche la propria persona. Stare e operare in natura – ha concluso Tarantino – fa bene all’ambiente, alle comunità e al territorio in generale. Tutti uniti possiamo fare molto».