Un’ordinanza a firma del sindaco di Ostuni Gianfranco Coppola, che reca la data del 18 gennaio, consente a tutti i gestori e i proprietari dei locali pubblici situati nel centro storico cittadino e sulla costa, di trasmettere musica, dal vivo o riprodotta, fino alle 2 di notte il venerdì, il sabato e durante i giorni prefestivi.
L’ordinanza resterà in vigore fino al 15 aprile, permettendo così agli esercenti di poter prolungare di altre due ore le emissioni sonore che, invece, come iprevisto dalla legge regionale 3/2002, dovrebbero terminare a mezzanotte.
Per gli esercenti resta l’obbligo di dotarsi delle autorizzazioni e/o segnalazioni d’inizio attività e delle documentazioni di previsione dell’impatto acustico redatte da un tecnico abilitato, necessarie per le attività che superano i limiti di rumore stabiliti dalla zonizzazione acustica comunale.
Nel testo, diffuso a tutte le autorità competenti affinché venga garantito il rispetto del provvedimento, viene specificato infine che la deroga non cancella il divieto di atti rumorosi qualificabili come disturbo della quiete pubblica.
«Pensare che Ostuni d’inverno smetta di essere la destinazione turistica che è diventata soprattutto negli ultimi anni – dichiara il sindaco Gianfranco Coppola nel comunicato stampa che rende nota l’ordinanza – è decisamente poco realistico. Considerando poi gli sforzi che l’amministrazione comunale profonde per destagionalizzare l’offerta turistica e nell’ottica di mediare tra le esigenze dei gestori di locali pubblici notturni e quelle dei residenti, si è ritenuto opportuno limitare l’efficacia del provvedimento esclusivamente ai giorni prefestivi».