In questi giorni di preparazione alla Pasqua, in tutta la Puglia, si rinnovano gli antichi riti della Settimana Santa, che coniugano fede, tradizione e folclore.
Anche a Ostuni sono entrate nel vivo le celebrazioni religiose e le tradizioni popolari, che si concluderanno domenica 21 aprile, giorno di Pasqua.
Dopo le celebrazioni della Santa Messa “In Coena Domini”, che introduce il cosiddetto Triduo Pasquale, e la tradizionale visita ai sepolcri allestiti nelle Chiese della Città Bianca, questa sera, venerd’ 19 aprile, alle ore 19, per le strade di Ostuni sfilerà la tradizionale Processione dei Misteri.
Una tradizione che si rinnova, anno dopo anno, organizzata dalla Vicaria ostunese in collaborazione con le varie Confraternite.
In processione per le vie cittadine saranno portate a spalla le statue simbolo della Passione di Cristo che, custodite durante l’anno dalle Confraternite, animeranno una simbolica via crucis che, dopo aver attraversato la città, si fermerà nei pressi del Calvario, dove avverrà la tradizionale benedizione della reliquia della Santa Croce.
Anticamente la processione dei Misteri vedeva sfilare sette statue di cartapesta, che erano state fatte realizzare appositamente dal rinomato laboratorio leccese di Luigi Guacci e che partivano ognuna dalla Chiesa della Confraternita di appartenenza, accompagnate da tante bande musicali quante erano le Chiese.
In seguito, per decisione della Curia, si decise di far confluire tutte le Statue in un’unica processione.
Domani sera, sabato 20 aprile, si svolgerà nelle diverse parrocchie, la funzione religiosa dedicata alla Veglia Pasquale, mentre il giorno di Pasqua, domenica 21 aprile, presso la Concattedrale dedicata a Maria Assunta, alle ore 19, sarà celebrerata la Santa Messa di Pasqua.