spot_imgspot_imgspot_img
8.9 C
Ostuni
Novembre 19 2024

Via i rifiuti dalla spiaggia di Camerini grazie a ‘Uniti per il Mare’ e ai volontari di SupRise

Raccolti in appena due ore oltre cinquanta sacchi contenenti ogni tipo di rifiuto. «Impressionante la presenza di microplastiche»

- Advertisement -

Guanti, sacchi per la spazzatura e tanta buona volontà. Questi gli strumenti usati dai circa quaranta volontari che nella mattinata di ieri, domenica 7 novembre, hanno ripulito dai rifiuti la spiaggia di Camerini. Radunati dall’associazione sportiva “SupRise” al grido di “Uniti per il Mare”, i volontari hanno riempito in appena due ore oltre cinquanta sacchi contenenti ogni tipo di rifiuto.

L’evento, ideato dalla scuola di surf toscana “Sons of the Ocean” e promosso a livello nazionale grazie al coinvolgimento di numerose realtà che si occupano di sport acquatici, è stato organizzato a Ostuni dall’Asd SupRise, fondata da Enrico Lamalfa, Rodolfo Sacco e Fabrizio Anglani, tre amici di lunga data che hanno in comune l’amore incondizionato per il mare.

Giunta quest’anno alla sua terza edizione, “Uniti per il Mare” si pone come obiettivo non solo quello di ripulire pezzi di costa puntando a sensibilizzare l’opinione pubblica, ma anche di contribuire a ridurre l’impatto ambientale di determinati tipi di rifiuto. La manifestazione infatti è collegata a uno studio condotto dall’Università di Pisa denominato “Plastiche a mare”, volto a scoprire, attraverso una procedura di “brand audit” quali aziende  inquinano maggiormente con i loro prodotti, in modo da poter sensibilizzare produttori e consumatori.

“Uniti per il Mare 3.0” è dunque approdato a Ostuni grazie a SupRise, associazione che proprio a Camerini ha aperto a giugno scorso la sede operativa, ma soprattutto è stato un evento riuscito grazie all’entusiasmo delle tante persone che si sono lasciate coinvolgere.

«È stato impressionante osservare la quantità di rifiuti sparsi lungo il tratto di spiaggia che abbiamo pulito – spiega Enrico Lamalfa, presidente dell’ASD SupRise – e la cosa ancora più impressionante è la presenza di microplastiche, pezzettini di plastica che si confondono tra la sabbia e il mare e che stanno devastando l’intero ecosistema marino. Migliaia i mozziconi di sigaretta raccolti, ma ancora di più sono i tappi di plastica, che si aggiungono ovviamente a tutti gli altri rifiuti raccolti.

L’associazione ringrazia tutte le persone che hanno partecipato all’evento, tra cui  tantissimi bambini, contribuendo alla buona riuscita di una manifestazione che in tutta Italia ha coinvolto una quarantina di realtà sportive e altrettante località costiere. Un sentito ringraziamento va inoltre – conclude Enrico Lamalfa  agli amici di Walking Wine, sempre sensibili alle iniziative a carattere “green”, alla Bianco Igiene Ambientale, società che gestisce la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti in città e al direttore, l’ing. Gabriele De Simone».

Ricevi tutte le ultime notizie

Prova il nuovo canale Telegram gratuito di Ostuni News

Paola Loparco
Paola Loparco
Giornalista pubblicista, dopo aver frequentato il liceo classico si laurea in comunicazione presso la facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Perugia, per poi conseguire un master in Sviluppo locale presso la facoltà di Scienze Politiche di Alessandria. Una formazione trasversale, che le consente di operare a livello professionale in più ambiti: dalla comunicazione politica all’ideazione di campagne di educazione ambientale, dalla redazione di contenuti giornalistici al copywriting per la promozione commerciale aziendale e di prodotto. Ricopre il ruolo di editore per Ostuni News dal 2018, dopo aver collaborato con diverse testate d’informazione locale.
- Advertisment -
- Advertisment -spot_img