Il Comune di Ostuni inizia a pianificare la riqualificazione integrata di Camerini a Villanova. Si è conclusa con esito favorevole la fase negoziale finalizzata al finanziamento di 1.3milioni di euro, relativo alla proposta progettuale “Interventi integrati di riqualificazione del paesaggio costiero di Camerini quale punto di accesso attrezzato per la fruizione sostenibile e inclusiva delle aree naturali” con cui il Comune di Ostuni si era candidato nel 2018 all’Avviso pubblico POR PUGLIA 2014-2020-Asse VI-Azione 6.6 Sub Azione 6.6.a “Riqualificazione integrata dei paesaggi costieri”.
A luglio scorso il settore Tutela e Valorizzazione del Paesaggio della Regione Puglia ha ammesso il progetto alla fase negoziale prevista nel bando e pertanto il Comune di Ostuni ha avviato la verifica della sussistenza degli obiettivi strategici e delle manifestazioni di interesse dei soggetti privati inizialmente coinvolti nella fase partecipativa che ha preceduto la candidatura.
Nello specifico, il progetto di riqualificazione della spiaggia di Camerini a Villanova, prevede la completa demolizione di un edificio costruito in area demaniale a ridosso dell’arenile, nonché la demolizione di un altro rudere abusivo che si trova poco distante, in località Mangiamuso. È prevista inoltre la realizzazione di due aree gioco, la realizzazione di un’area verde estesa per poco più di 400 metri quadri e di numerose aiuole integrate nello spazio pavimentato, per una superficie verde complessiva pari a circa ulteriori 160 metri quadri. All’interno di tali aree, a integrazione delle alberature esistenti, saranno messe a dimora ulteriori 45 alberature di tamerice, specie tipica del litorale e la predisposizione dell’impianto di illuminazione utile ad integrare l’illuminazione pubblica attualmente esistente.
«Nei 3 mesi successivi abbiamo lavorato intensamente ad una più attenta valutazione della fattibilità delle azioni proposte nel 2018, – riferisce l’assessore alla pianificazione Eliana Pecere – rimodulando gli obiettivi progettuali da raggiungere anche alla luce degli strumenti strategici e urbanistici che questa Amministrazione ha avviato proprio sui temi sviluppati nel progetto. Mi riferisco in particolare al procedimento di adeguamento paesaggistico del Piano Regolatore Generale (PRG) al Piano Paesaggistico Territoriale Regionale (PPTR) che nello scenario strategico per lo sviluppo del territorio promuove la redazione di progetti di paesaggio, uno dei quali, su territorio di Ostuni, prevede un progetto integrato di paesaggio che coniughi la tutela e la valorizzazione dei territori costieri con la mobilità sostenibile».
Quest’ultimo tema è stato già ampiamente sviluppato dall’Amministrazione Comunale in questi ultimi 2 anni nell’approvato Piano di Mobilità Ciclistica e Ciclopedonale (PMCC) e nell’adottando Piano Urbano di Mobilità Sostenibile (PUMS) e ha guidato in chiave strategica alcune riflessioni che il Comune di Ostuni ha voluto condividere con la Regione Puglia nel corso dei 3 tavoli tecnici del 03.08.2021, del 01.10.2021 e del 22.10.2021 al fine di dettagliare ulteriormente gli interventi progettati di rinaturalizzazione, di recupero paesaggistico e di valorizzazione paesaggistica così come approvato in Giunta il 29.11.2021.
«Durante la fase negoziale abbiamo riaperto la procedura partecipativa – prosegue l’assessore Pecere – con il coinvolgimento di ulteriori soggetti privati interessati dagli interventi al fine di condividere gli obiettivi di sviluppo del territorio».
Tra i vari interventi il progetto prevede inoltre la riqualificazione della piazzetta di Camerini con pedonalizzazione del fronte mare, la riqualificazione della pista ciclabile da Camerini a Gorgognolo, la realizzazione di nuove aree di sosta e di scambio modale per una fruizione sostenibile della costa, la rinaturalizzazione di aree degradate con ricostruzione del sistema dunale, l’accessibilità in sicurezza delle spiagge.
«Siamo al lavoro su altri bandi – conclude il sindaco Guglielmo Cavallo – per il finanziamento della rigenerazione e del recupero di tutta l’area storico-culturale e architettonica di Villanova con più progetti di valorizzazione che in maniera integrata potranno qualificare una dell aree più significative del nostro borgo a mare».