E’ stato arrestato con l’accusa di omicidio stradale il conducente della Mini Cooper che alle prime ore del 14 agosto, poco dopo le 3, si è ribaltata sul cavalcavia nei pressi del rione Bozzano, quello che collega la complanare sud della circonvallazione di Brindisi alla complanare nord, permettendo l’immersione sulla strada per Tuturano.
Il giovane ventunenne che era alla guida, attualmente ricoverato presso l’ospedale “Perrino” di Brindisi, è risultato positivo all’alcoltest (con un tasso di 0,88 grammi per litr0) e ai test tossicologici che rivelano l’assunzione di cannabinoidi.
Il ventunenne è piantonato in ospedale, dove è ricoverato anche l’altro amico che era in macchina al momento dell’incidente, in cui ha perso la vita il ventenne Matteo Machì.
Secondo la prima ricostruzione effettuata dei Carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile della Compagnia di Brindisi, la causa dell’incidente sarebbe stata la forte velocità con cui l’auto avrebbe intrapreso la curva.
il giovane guidatore, difeso dall’avvocato Gianluca Palazzo, verrà ascoltato dal Pubblico Ministero nella giornata di giovedì 16 agosto.