Anche a Ostuni sarà presto istituito uno Sportello giudiziario di prossimità, collegato direttamente con il Tribunale di Brindisi.
Il progetto nasce per delocalizzare le funzioni giudiziarie quali eredità, gli atti che riguardano minori, rinunce, rilascio di documenti per l’espatrio per minori, modifica di condizioni di separazioni e divorzi, adozione di maggiorenni, ricorso contro gli abusi famigliari.
Il protocollo d’intesa tra il Comune di Ostuni e il Tribunale di Brindisi è stato firmato qualche giorno fa nel capoluogo di provincia tra il sindaco della Città Bianca, Gianfranco Coppola e il presidente del Tribunale di Brindisi, Alfonso Orazio Maria Pappalardo.
Lo Sportello giudiziario sarà allestito in un locale messo a disposizione dal Comune di Ostuni e per individuare il personale che dovrà gestirlo è stata indetta una procedura, destinata per lo più ad associazioni. L’importo destinato alla gestione del servizio è stata fissata in 5mila euro per dodici mesi.
Lo Sportello nasce soprattutto per accorciare le difficoltà dovute alla chiusura a Ostuni, nel 2013, della sede distaccata del Tribunale, con l’obiettivo di agevolare l’utenza che così non sarà costretta, per assolvere ad alcune procedure, a recarsi a Brindisi.
Il servizio assolverà esclusivamente alle esigenze di privati cittadini residenti nel territorio di Ostuni; allo sportello invece non potranno rivolgersi gli avvocati. Lo sportello dovrebbe restare aperto 15 ore la settimana.