Un convegno, sabato 10 novembre, celebrerà i sessant’anni dell’Associazione “La Nostra Famiglia” di Ostuni.
Era il 9 marzo 1958 quando l’allora presidente della Repubblica, Giovanni Gronchi, accompagnato dal presidente della Camera, Giovanni Leone e dal ministro dei Lavori Pubblici, Giuseppe Togni, inaugurarò il Centro di Riabilitazione di Ostuni, che già allora ospitava cinquanta bambini in trattamento riabilitativo specializzato, una novità assoluta per il territorio.
Da quel momento sono trascorsi ben sessant’anni, tutti spesi al servizio dei bambini e delle loro famiglie, accompagnati dal monito del Fondatore, il Beato Luigi Monza, la cui esortazione “il bene deve essere fatto bene” caratterizza ancora l’impegno dell’associazione nel dare risposte sempre più all’avanguardia e competenti ai bisogni dei bambini e del territorio.
Il Convegno che si terrà a Ostuni sabato 10 novembre, dall’esplicativo titolo “Artigiani della Gioia”, concluderà il programma degli eventi celebrativi di questo anniversario. A partire dalle ore 9, presso la Sala Conferenze del Centro di Spiritualità Madonna della Nova di Ostuni, avrà luogo un momento di riflessione su questi sessanta anni di “bene fatto bene” e sulle prospettive future del Servizio.
Numerose le testimonianze previste. Interverranno la Presidente dell’Associazione La Nostra Famiglia, Luisa Minoli e le autorità civili ed ecclesiali che hanno accompagnato i tanti anni di attività del Centro di Ostuni. Le Direttrici che, in prima linea con le Istituzioni del territorio, hanno contribuito a scrivere la storia della riabilitazione in Puglia. La Presidente pro tempore del Tribunale per i Minorenni di Lecce, Maria Rita Verardo, che descriverà la decennale collaborazione con l’Unità Operativa Sindrome da Maltrattamento, il servizio che accoglie in forma residenziale minori con elevato rischio psicopatologico o disturbi del comportamento per sospette o accertate esperienze di abuso, maltrattamento o abbandono.
Il Responsabile medico del Centro di Riabilitazione di Ostuni, Rita Galluzzi, illustrerà le attività della sede, dove sono seguiti circa 800 bambini affetti da disabilità fisiche, psichiche e sensoriali ai quali sono garantiti qualificati percorsi diagnostici clinico-funzionali e razionali programmi terapeutico-riabilitativi scientificamente validati.
Antonio Trabacca, Direttore Sanitario Regionale e Primario dell’IRCCS Medea di Brindisi, sezione di ricovero e ricerca de “La Nostra Famiglia”, ripercorrerà le tappe del riconoscimento dell’Istituto Scientifico in Puglia, nato ad Ostuni e poi trasferitosi nel 2011 a Brindisi e illustrerà le nuove frontiere della cura e della ricerca.
La Lectio Magistralis ‘Artigiani della Gioia’ dell’arcivescovo di Rossano – Cariati, Monsignor Giuseppe Satriano ripercorrerà, infine, il senso profondo, lo spirito che anima il servizio, testimonianza autentica dell’arte del positivo.
«Nel Centro operano circa 135 operatori tra medici, psicologi, pedagogisti, infermieri e operatori della riabilitazione”, sottolinea la direttrice regionale Mariagrazia Bacco. «Sono loro che con dedizione e professionalità traducono quotidianamente in pratica riabilitativa il messaggio di cura e accoglienza del Fondatore, dando la possibilità ad ogni piccolo paziente di sviluppare pienamente le sue potenzialità migliorandone la qualità della vita».