Come annunciato da giorni, il consigliere Christian Continelli, capogruppo del gruppo consiliare “Fratelli d’Italia”, ha protocollato ieri mattina la sua mozione di sfiducia al sindaco Gianfranco Coppola.
Tecnicamente, la mozione presentata non seguirà l’iter della ‘mozione di sfiducia’ che, come recita l’articolo 52 del Decreto Legislativo n.267/2000 per essere messa in atto avrebbe avuto bisogno di essere sottoscritta almeno dai due quinti dei consiglieri comunali, perciò sarebbero state necessarie dieci firme.
La mozione è stata invece sottoscritta complessivamente da sette consiglieri e verrà discussa, come recita il regolamento del Consiglio comunale di Ostuni in materia di mozioni (art. 38), nel prossimo consiglio.
A sottoscrivere la mozione presentata ieri dal consigliere Continelli sono stati solo i sei consiglieri di opposizione che fanno capo alla compagine socialista: Domenico Tanzarella, Giuseppe Tanzarella, Giovanni Parisi, Niny Santoro, Emilia Francioso e Rosa Santoro.
Non hanno invece sottoscritto la mozione, come invece avevano annunciato in un primo momento, i due consiglieri di opposizione del gruppo RigenerAzione, Nicola Santoro e Giuseppe Tagliente.
Nel testo della mozione, il consigliere Continelli afferma: “Il sindaco, unitamente ad alcuni consiglieri ed amministratori eletti nello schieramento di centro destra nella tornata elettorale scorsa avviavano trattative e consultazioni con forze politiche chiaramente collocate a sinistra, con l’unico intento di cambiare l’assetto politico della maggioranza per concludere il mandato con l’appoggio dei consiglieri del P.D. e del movimento “ RIGENERAZIONE” ( quest’ultimo addirittura facente capo al candidato sindaco avversario nell’ambito dell’ultima consultazione del 2014) e con l’evidente intento di garantirsi un ruolo da protagonista anche per le imminenti elezioni amministrative.
È evidente– continua il testo della mozione- la sopravvenuta mancanza sia delle condizioni minime di lealtà , sia dei presupposti politici per la prosecuzione dell’attività amministrativa, essendo stato tradito il patto con gli elettori di centro destra. La presente mozione- conclude il documento- mira a raccogliere anche l’approvazione dei consiglieri di quella che è possibile considerare l’ormai unica opposizione e così porre fine ad una situazione inaccettabile e politicamente imbarazzante, pregiudizievole solo per gli interessi della città. Pertanto si richiede la convocazione del consiglio al fine di discutere la mozione”.
Dal canto suo il sindaco Coppola si dice tranquillo e pronto ad affrontare serenamente la discussione della mozione nel prossimo consiglio comunale.
Intanto il documento scritto e presentato dal consigliere Continelli sancisce la sua uscita dalla maggioranza, che adesso si troverebbe ad essere formata soltanto da dodici consiglieri, numero insufficiente per approvare il bilancio di previsione, che dovrebbe essere discusso a breve in consiglio.