E’ attivo da qualche settimana presso il Comune di Ostuni lo Sportello giudiziario di prossimità, un servizio gratuito rivolto ai cittadini per favorirne l’accesso ai procedimenti di volontaria giurisdizione, riducendo la distanza fisica tra gli utenti e il Tribunale di Brindisi.
Lo Sportello è ubicato in Piazza della Libertà n.63 ed è frutto di un protocollo d’intesa sancito nel settembre del 2018 tra l’allora primo cittadino Gianfranco Coppola e il presidente del Tribunale di Brindisi, Alfonso Orazio Maria Pappalardo.
L’ufficio, la cui responsabile è Maria Concetta Locorotondo, viene aperto due volte a settimana:ogni giovedì pomeriggio dalle ore 16.00 alle ore 18.00 e ogni sabato mattina dalle ore 10.00 alle ore 12.00.
L’esigenza di aprire uno Sportello giudiziario di Prossimità nel Comune di Ostuni è sorta dal momento in cui, nel 2013, è stata chiusa nella Città bianca la sede distaccata del Tribunale di Brindisi, rendendo disagevole per i cittadini recarsi nel capoluogo per sbrigare le beghe che non richiedono l’assistenza di un legale.
Il compito dello Sportello, che è a disposizione di ogni cittadino residente a Ostuni, è quello di garantire un servizio completo e integrato di orientamento e consulenza, per la trasmissione degli atti quali ricorsi, istanze, allegati e rendiconti.
Gli ambiti in cui opera lo Sportello riguardano soprattutto atti e documenti riguardanti la Famiglia, la Tutela della persona, le Eredità e le pratiche di Successione.
Attraverso lo Sportello di prossimità, i cittadini dunque potranno, senza bisogno di recarsi in Tribunale: ricevere supporto alla predisposizione delle istanze, alla raccolta e verifica dei relativi allegati e alla compilazione della corretta modulistica; ricevere supporto alla predisposizione dei rendiconti di Amministrazione di sostegno e Tutele e consegnare le istanze e i rendiconti già compilati, che lo Sportello provvederà a depositare nella cancelleria del Tribunale.
Lo Sportello provvederà a raccogliere le istanze compilate, a depositarle nella cancelleria del Tribunale e seguirà l’iter del procedimento (segnalando, ove necessario, all’utente le eventuali necessità di integrazione della documentazione). Ritirerà inoltre le
copie conformi e svolgerà gli eventuali adempimenti successivi alla conclusione del procedimento (ad esempio le notifiche a mezzo dell’Ufficio Unico Esecuzione e Protesti) presso gli Uffici giudiziari.