spot_imgspot_imgspot_img
8.9 C
Ostuni
Dicembre 14 2024

Igiene urbana, le novità del nuovo appalto: via le campane del vetro e stop al porta a porta extra urbano

A partire da domani, sabato 1° febbraio, le campane del vetro saranno eliminate dal centro abitato, mentre dal prossimo 10 febbraio presso le aree extraurbane il porta a porta sarà integralmente sostituito da 12 centri automatizzati per il conferimento di qualsiasi tipologia di rifiuto

- Advertisement -

Il nuovo appalto biennale per la gestione del servizio di igiene urbana, affidato dal 1° dicembre scorso alla società di Nardò Bianco Igiene, prevede a partire già da domani, sabato 1° febbraio, alcune novità sostanziali come l’eliminazione delle campane del vetro dal centro abitato. A partire da domani infatti, gli utenti dovranno esporre il vetro dopo le ore 22, in modo da permetterne il ritiro da parte degli operatori come previsto dal calendario.

In attesa dell’individuazione del gestore unico per l’ARO BR3, che coinvolgerà congiuntamente i comuni di Ostuni, Fasano, Cisternino, Carovigno e San Vito, la Città bianca implementa inoltre alcune misure contemplate dal futuro piano industriale, come la soppressione del servizio di raccolta porta a porta nelle aree rurali e marine.

Dal 10 febbraio prossimo infatti, presso le aree extraurbane il porta a porta sarà integralmente sostituito da 12 centri automatizzati per il conferimento di qualsiasi tipologia di rifiuto. In ciascuna di queste postazioni le utenze domestiche, due volte a settimana, potranno conferire tutte le frazioni di rifiuto. Gli utenti interessati sono stati raggiunti da materiale informativo, che illustra le modalità con cui conferire. Le postazioni e i relativi calendari saranno presto a disposizione dell’utenza sul sito internet del Comune di Ostuni e sull’APP gratuita Junker.

Queste nuove disposizioni non interessano le cosiddette contrade urbanizzate, ovvero le aree rurali subito a ridosso del centro urbano maggiormente popolate, come contrada Ramunno e contrada Rosara, dove sarà mantenuta la modalità del porta a porta, estesa a tutte le frazioni di rifiuto. Per gli utenti delle contrade che volessero avviare o dare seguito alla buona pratica del compostaggio domestico dell’organico, l’amministrazione istituirà a breve un albo dei compostatori, in cui gli utenti potranno registrarsi e usufruire di alcune agevolazioni. Le contrade ricadenti in tale area sono: Sant’Oronzo, Bagnardi, Monte La Morte, Camere, Follifuoco, Lamardilla, Molillo, Salinola, Corvetta, Ramunno, Specchia e Santa Caterina.

Per quanto riguarda invece le contrade rientranti nell’area urbana, servite dal servizio puntuale del porta a porta, la mappa sarà pubblicata tra qualche giorno sul sito del comune di Ostuni e della Bianco Igiene, in modo da poter essere facilmente visionata dagli utenti.

«Questo progetto nasce a maggio 2018 con la precedente amministrazione – dichiara l’assessore all’ambiente Paolo Pinnae riguarderà prima o poi tutti comuni dell’Aro BR3 con l’individuazione del gestore unico. In un territorio troppo esteso come quello ostunese, di circa 223 chilometri quadrati, il servizio del porta a porta diventava troppo spesso un disservizio. In questo modo si risparmieranno dei costi che permetteranno all’amministrazione di diminuire l’imposta sui rifiuti soprattutto nelle aree rurali, dove l’utenza potrà autonomamente compostare la frazione organica, ovvero il rifiuto che costa di più smaltire. Alcune postazioni, laddove c’è maggiore presenza di residenti, le postazioni saranno fisse e videosorvegliate. Chiediamo ai concittadini – continua Pinnadi collaborare a questo cambiamento obbligato sia dalle nuove regole del contratto unico, sia dalle esigenze di risparmio economico dell’amministrazione comunale. Stiamo inoltre implementando un sistema di videosorveglianza presso le eco-mobili, per  sanzionare i trasgressori. I rifiuti saranno conferibili, a seconda della tipologia, solo durante i giorni previsti».

Ricevi tutte le ultime notizie

Prova il nuovo canale Telegram gratuito di Ostuni News

Paola Loparco
Paola Loparco
Giornalista pubblicista, dopo aver frequentato il liceo classico si laurea in comunicazione presso la facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Perugia, per poi conseguire un master in Sviluppo locale presso la facoltà di Scienze Politiche di Alessandria. Una formazione trasversale, che le consente di operare a livello professionale in più ambiti: dalla comunicazione politica all’ideazione di campagne di educazione ambientale, dalla redazione di contenuti giornalistici al copywriting per la promozione commerciale aziendale e di prodotto. Ricopre il ruolo di editore per Ostuni News dal 2018, dopo aver collaborato con diverse testate d’informazione locale.
- Advertisment -
- Advertisment -spot_img