Un nuovo atto intimidatorio è stato perpetrato ai danni di Domenico Tanzarella, ex sindaco di Ostuni e attualmente consigliere comunale d’opposizione. Sono in corso le indagini per accertare la natura del rogo che intorno alle ore 12.30 di oggi, mercoledì 3 giugno, ha avvolto la sua auto, parcheggiata su viale Martiri di Kindu, a pochi passi dal suo studio legale.
Sul posto per domare l’incendio sono intervenuti in prima battuta i vigili del fuoco, allertati da alcuni passanti che, stando alle prime ricostruzioni, avrebbero visto due individui aggirarsi in maniera sospetta attorno al veicolo. Immediatamente successivo l’arrivo degli agenti in forze al commissariato di Polizia di Stato di Ostuni e della squadra mobile di Brindisi, unitamente ai nuclei di Polizia Scientifica coinvolti.
Gli inquirenti mantengono lo stretto riserbo su quello che risulterebbe essere il terzo atto intimidatorio operato ai danni dell’ex sindaco nel giro di appena sette mesi. Nella notte tra il 31 ottobre e il 1° novembre 2019 si verificò il primo episodio, quando ignoti esplosero alcuni colpi di fucile in direzione dell’abitazione e dell’auto di Tanzarella. A distanza di due mesi, ancora una volta alcuni malviventi presero di mira a colpi di fucile la sua auto, la stessa Audi A6 che oggi è stata, molto probabilmente, data alle fiamme.
Nonostante l’impegno profuso da parte della Prefettura brindisina e del commissariato di Polizia di Ostuni, come di tutte le forze dell’ordine presenti sul territorio comunale e provinciale, i responsabili di questi gravi episodi non sono stati individuati. Per la salvaguardia dell’incolumità dell’avvocato Tanzarella e della sua famiglia, comprensibilmente scossa dalla brutalità dei recenti eventi, a metà gennaio scorso fu disposta dalla Prefettura di Brindisi l’attribuzione del servizio di scorta.
