L’estate ostunese entra nel vivo con la prima edizione della rassegna musicale e teatrale “In… chiostro”, presentata alla stampa dal sindaco Guglielmo Cavallo e dal dirigente dell’Ufficio Cultura, Giovanni Quartulli, durante la conferenza tenutasi ieri, mercoledì 19 giugno.
Sono sei gli appuntamenti che compongono il ricco e variegato programma, frutto del lavoro organizzativo svolto dalla New Music Promotion SNC in collaborazione con il Comune di Ostuni. Gli spettacoli si fanno inchiostro, travalicano il puro intrattenimento e puntano a lasciare una traccia distintiva nel pubblico. Artisti provenienti dalla Puglia, dall’Italia e dal mondo si esibiranno nella suggestiva cornice del chiostro di Palazzo San Francesco a partire dalla serata del 24 giugno.
Dopo aver celebrato il solstizio d’estate al Parco archeologico di Santa Maria d’Agnano, dove andrà in scena “San Giovanni – Le notti di Urano”, l’arrivo dell’estate si festeggia con la Controrchestra, protagonista a partire dalle ore 21.30 di lunedì prossimo della prima serata di “In… chiostro”. Eleganza e stile si uniscono nello swing della band, il cui repertorio spazia dal mitico Carosone agli indimenticabili Battisti, Arbore, Gaetano, Jannacci.
Il prossimo 11 luglio sarà la volta di “Vuelo Latino”, spettacolo proposto da Farias, formazione musicale di origine argentina, trapiantata in Italia oltre vent’anni fa. Il progetto artistico, creando un ponte culturale tra Argentina e Italia, si fa portavoce di valori come quello dell’integrazione sociale e della fratellanza tra i popoli.
“In… chiostro” prosegue nel segno del Jazz/Blues con Arthur Miles e lo spettacolo “The blues is a way of life”, in programma per la serata del 20 luglio. Nato ad Indianapolis, Miles vanta una brillante carriera nel mondo della musica mondiale, che inizia a Los Angeles per proseguire in Italia, dove collabora, tra i tanti, con Zucchero Fornaciari, Paolo Conte, Lucio Dalla, Renato Zero e Fiorello.
La Grande Orchestra Italiana con “Moment for Morricone” si esibirà il 1° agosto in una imponente carrellata di brani tratti dalle più celebri colonne sonore firmate da uno dei più grandi compositori di tutti i tempi. Composta da oltre venti musicisti e diretta da Simone Mezzapesa, La Grande Orchestra Italiana eseguirà melodie tratte da famose pellicole cinematografiche, tra cui Mission, C’era una volta il west, Nuovo Cinema Paradiso, The hateful ehigt.
Gli attori Paolo De Vita e Mimmo Mancini sono i protagonisti dello spettacolo teatrale “Non chiamateli briganti”, che andrà in scena nella serata del 21 agosto. Teatro e narrazione si alternano nella storia dei fratelli Capitone e l’Unità d’Italia, in un’irriverente, caustica e al tempo stesso comica tragedia del ceto medio-basso, alle prese col suo inclemente destino.
Il chitarrista e cantante Giacomo “James” Caliolo e il suo “Blues Groovers” chiude la rassegna l’indomani, 22 agosto. Con un repertorio che spazia da Robert Johnson, uno dei pionieri del delta blues, a John Mayer e Joe Bonamassa, passando per B.B. King ed Eric Clapton, James Caliolo e la sua band coinvolgeranno il pubblico in uno spettacolo musicale ricercato ed elegante.
Tutte le serate in programma si svolgeranno a partire dalle ore 21.30 presso il chiostro di Palazzo San Francesco.