Gianfranco Coppola, sindaco di Ostuni, affida a un comunicato stampa le sue dichiarazioni sull’attuale situazione politica della Città Bianca e sulle indiscrezioni trapelate che indicano in Luigi Barletta, giovane funzionario dell’Agenzia delle Entrate, figlio di Alfredo, il probabile candidato sindaco del centro destra.
«Tra i diversi scenari che si prospettano, da ultimo quello che vede una parte del centrodestra ostunese sostenere la candidatura a sindaco di Luigi Barletta – dichiara il sindaco Gianfranco Coppola – non credo sia stata ponderata la strategia politica più adatta. Conosco bene Barletta, che alle ultime amministrative ha sostenuto la mia elezione dalle fila di Fratelli d’Italia. Ho grande stima di lui, sia come uomo, che come professionista, ma non credo possegga l’esperienza necessaria per fronteggiare un ambiente in cui circolano tante volpi. Mi sembra comunque che non abbia sciolto ancora il suo riserbo in merito, tant’è vero che si continuano a fare anche altri nomi, perciò non credo sia opportuno dare particolare rilievo a situazioni ancora tutte da definire».
Poi Coppola torna ad affermare con determinazione la propria disponibilità a candidarsi.
«Per quanto mi riguarda – continua il primo cittadino – resto disponibile a proseguire l’esperienza amministrativa candidandomi per svolgere un nuovo mandato. Siamo tutt’ora in una fase interlocutoria: il dialogo tra i grandi partiti del centrodestra e il sottoscritto non si è mai interrotto. Sia a livello nazionale, che regionale, la partita delle amministrative ostunesi è considerata del tutto aperta: continuo a interfacciarmi con Forza Italia e Lega Nord, attraverso l’onorevole Mauro D’Attis e il consigliere regionale Andrea Caroppo, i quali non escludono affatto la mia ricandidatura, perciò mantengo la schiena dritta e resto al mio posto. Nonostante le difficoltà che il mio ruolo comporta, persiste l’intenzione di portare a termine il mandato nel migliore dei modi; presso la Casa della Musica sono terminati i lavori di adeguamento strutturale e manutenzione, quindi presto la struttura potrà essere restituita alla cittadinanza nella sua funzione originaria ed è inoltre pronto il progetto preliminare per la realizzazione di una rotatoria sulla strada che porta a Fasano. Mi auguravo che il centrodestra restasse unito, invece da qualche tempo assistiamo a dei tentativi di sabotaggio di un progetto politico univoco. Chi ci tiene a riempire le pagine dei giornali è solo una parte della coalizione, ma non intendo esprimere un giudizio in questo senso».
«Resto dell’avviso – conclude Coppola – che sia essenziale individuare un candidato credibile, da contrapporre a chi è intenzionato a ricostituire un potere che la cittadinanza gli ha revocato quasi cinque anni fa. Se dovessi essere davvero il nuovo candidato del centrodestra, mi auguro sia una scelta condivisa, senza strascichi di malumori o insoddisfazioni. Chi mi conosce sa che non ho interessi personali e che ho cercato di improntare la mia esperienza di governo sulla legalità e sulla trasparenza. Tanto c’è ancora da fare e sento di essere pronto a continuare il percorso intrapreso».