L’auditorium della Casa della Musica di Ostuni è pronto a ospitare un nuovo appuntamento della XXVI stagione concertistica dell’associazione musicale Caelium. Si terrà domenica 16 febbraio alle ore 19 l’esibizione del duo pianistico composto da Gianna Valente e Concetta Larosa, alle prese con lo spettacolo musicale intitolato “L’arte della trascrizione delle grandi opere sinfoniche”.
Le due musiciste presenteranno il pianoforte come uno strumento dalle mille sonorità, coloriture e sfumature per riuscire a rendere la ricchezza sonora dell’intera orchestra: proporranno una serie di trascrizioni per pianoforte a quattro mani di opere sinfoniche di compositori come C. Debussy e N. A Rimskij-Korsakov. Guida all’ascolto a cura di Palmo Liuzzi.
Il concerto, che prevede l’esecuzione dei tre schizzi sinfonici “La Mer” di Debussy e della suite da belletto “Scherazade” di Rimskij-Korsakov, è realizzato con il Patrocinio della Regione Puglia e dei Comuni di Ceglie Messapica e Ostuni.
Il duo pianistico Valente-Larosa, di recente formazione e con una sua specifica identità determinata dal fatto di essere composto da una decana della scuola pianistica di Bari, Giovanna Valente, e da una delle sue migliori e brillanti allieve, Concetta Larosa, anche lei ora docente di pianoforte presso il Conservatorio “N. Piccinni”, si è subito affermato nel panorama concertistico nazionale e internazionale per la notevole intesa delle due esecutrici, per la ricchezza e la varietà timbrica delle loro esecuzioni, doti queste che hanno catturato l’attenzione e la stima di pubblico e critica.
L’esperienza delle pianiste, la solidità tecnica e la duttilità del suono, hanno permesso alle due artiste di affrontare repertori a quattro mani e a due pianoforti di qualsiasi periodo storico eseguendo le pagine più importanti e complesse di duo pianistico. I programmi spaziano dai colossi classici ai moderni, dalla musica a soggetto o a tema, dalle trascrizioni di musica sinfonica alle pagine per pianoforte a quattro mani e orchestra. Entrambe sono anche docenti del corso di duo pianistico nell’ambito del percorso di studi di II livello del Conservatorio di Musica “N. Piccinni” di Bari.