Potranno partecipare alle successive fasi concorsuali i candidati che hanno raggiunto il miglior punteggio durante le prove preselettive tenutesi tra il 15 e il 18 giugno scorso presso il Circolo Tennis di Ostuni. Nello specifico, accedono alle prove scritte i primi 40 candidati della graduatoria ufficializzata a margine delle preselezioni per l’assunzione di 4 istruttori amministrativi (categoria C) e i primi 20 candidati della graduatoria utile all’assunzione di 2 funzionari amministrtivi (categoria D1).
La decisione è stata presa dall’amministrazione comunale a seguito dell’accoglimento da parte dei giudici della seconda sezionedel Tar di Lecce del ricorso presentato dai legali di quattro candidati, che contestano lo sbarramento di 35 punti. Non previsto dal bando pubblicato a dicembre 2019, ma inserito nella prima convocazione preselettiva, indetta per aprile 2020 e rimandata a causa dell’emergenza pandemica, il raggiungimento del tetto minimo è stato un miraggio per la quasi totalità dei concorrenti.
L’attribuzione di un punto in meno in caso di risposta errata e il tetto minimo di 35 punti per il superamento della preselezione hanno così contribuito all’insuccesso delle due specifiche prove, superate da un solo candidato.
Il Comune di Ostuni, invitato a depositare in giudizio i verbali e le graduatorie realative alle prove preselettive per la trattazione della causa nel merito, fissata al 22 gennaio prossimo, non attende l’udienza pubblica e decide di procedere con le fasi successive alla preselezione.
Con la delibera n. 204 dello scorso 9 novembre la Giunta comunale dispone dunque il nuovo atto d’indirizzo per le procedure concorsuali, con l’obiettivo di assumere entro il 2022 le figure previste dal bando pubblicato a dicembre del 2019.
