Nell’ottica di riqualificare la piazzetta del borgo rurale di Pascarosa, la giunta comunale lo scorso venerdì 15 maggio ha approvato il progetto mirato alla valorizzazione degli elementi storico-architettonici di pregio presenti, come il calvario, la fontana e l’obelisco. L’intento è quello di rivalutare non solo l’estetica, ma soprattutto quello di migliorare la fruizione turistica anche alle persone diversamente abili.
L’intervento, per un ammontare complessivo di 50mila euro, prevede interventi di sostituzione della pavimentazione posticcia preesistente con nuovo pavimento in pietra locale, la realizzazione di una nuova aiuola a contenimento dei due alberi esistenti, in modo da garantire più spazio alle radici e impedire la rottura del nuovo pavimento, e la conseguente dotazione di griglie in ghisa per le aiuole. Contemplata inoltre la dotazione di due nuove panchine in ferro e legno, di un nuovo cestino porta rifiuti e di una rastrelliera per le biciclette.
È prevista infine la tinteggiatura della fontana centrale e delle pareti del calvario, la posa in opera di una ringhiera per garantire la sicurezza della piazzetta nei punti più pericolosi, dove sono presenti salti di quota rilevanti, l’installazione di nuovi corpi illuminanti da incasso e di elementi di arredo urbano, nonché la piantumazione di specie arboree appartenenti alla macchia mediterranea, come il lentisco, il timo, l’alloro, il rosmarino.
«Da anni – riferisce l’assessore alle opere pubbliche Giuseppe Francioso – non si procedeva alla progettazione di opere di riqualificazione così importanti per le contrade ostunesi. Questo è un primo passo per la valorizzazione di un borgo importante del nostro territorio soprattutto nell’ambito della fruizione turistica».
Il progetto esecutivo prevede anche la realizzazione di accesi per i disabili mediante rampe protette da ringhiera, con una pendenza inferiore all’8%.
«Abbiamo la necessità che non solo i turist,i ma anche gli abitanti del borgo di Pascarosa possano ritornare a vivere la loro piccola agorà – dichiara il sindaco Guglielmo Cavallo – con un occhio attento ai diversamente abili».
L’intervento è candidato al finanziamento bandito dalla Regione Puglia mediante il GAL Alto Salento 2020 nell’ambito dell’Avviso Pubblico di sostegno dell’Azione 2 – Intervento 2.2, Recupero di elementi tipici del paesaggio e ripristino dei sentieri di accesso alle emergenze storico-culturali e naturalistiche.