Sono terminati all’alba di questa mattina i controlli di Ferragosto “ad alto impatto” operati dai Carabinieri del Comando provinciale di Brindisi. Oltre 190 militari dell’Arma sono stati impegnati in tutta la provincia nel servizio, partito alle 7.30 del 14 agosto, volto a garantire sicurezza e a reprimere reati.
Coinvolte anche le unità cinefile antidroga, che hanno consentito di operare quattro arresti i flagranza di reato in materia di sostanze stupefacenti.
A Brindisi i Carabinieri hanno arrestato e rinchiuso in carcere per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, il quarantaseienne Cosimo Ragusa. L’uomo, nel corso di una perquisizione domiciliare eseguita presso la sua abitazione di campagna, è stato trovato con 30 grammi di cocaina, suddivisa in dosi, un bilancino di precisione, sostanza da taglio e vario materiale utile per il confezionamento, oltre alla somma contante di 120 euro.
A Pezze di Greco, con l’ausilio dell’unità del Nucleo cinofili di Modugno, i Carabinieri hanno arrestato e posto ai domiciliari, sempre per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, un ventitreenne del luogo. Il giovane in seguito a perquisizione domiciliare, è stato trovato con 83 grammi di hashish, suddiviso in dosi, la somma contante di 40 euro, nonché vario materiale utile per il taglio e confezionamento, occultati nel soggiorno della sua abitazione. Tutto il materiale rinvenuto è stato sottoposto a sequestro.
A Erchie, ad essere arrestato per coltivazione e detenzione sostanza stupefacente fini spaccio, nonché detenzione illegale di munizionamento, il quarantaseienne Paride Carrozzo. L’uomo, a seguito di perquisizione domiciliare, è stato trovato in possesso di 18 piante di “marijuana”, dell’altezza di circa 150 cm, coltivate nel giardino di pertinenza della sua abitazione, nonché 25 proiettili di vario calibro e marca, illegalmente detenuti, occultati nell’armadio in camera da letto, il tutto sottoposto a sequestro. Dpo le formalità di rito, il quarantaseienne è stato condotto nel carcere di Brindisi.
A Villa Castelli, infine i carabinieri hanno arrestato, per coltivazione e detenzione di sostanza stupefacente ai fini spaccio, un ventiduenne del luogo. Il giovane, nel corso di perquisizione domiciliare, è stato trovato in possesso di tre piante di cannabis dell’altezza di circa 100 cm, coltivate in vasi di plastica sul terrazzo dell’abitazione, nonché una dose di “hashish” del peso di un grammo, occultata nel comodino posto nella sua camera da letto. Su disposizione dell’Autorità giudiziario è stato sottoposto agli arresti domiciliari.
Le persone controllate nel corso dell’operazione di controllo sono state 895, di cui 120 ritenute dai Carabinieri di particolare interesse operativo.
