I commercianti di Ostuni aderiscono alla campagna nazionale #iorestoacasa. Ideata e promossa da artisti e personaggi del mondo dello spettacolo per sensibilizzare la popolazione italiana ad arginare quanto più possibile il rischio di contagio, l’iniziativa è stata accolta da numerosi proprietari e gestori di attività commerciali ostunesi.
Non tutti rientrano nelle categorie a cui è stato imposto l’obbligo di chiudere, che ricordiamo lascia fuori bar, ristoranti e negozi, eppure in maniera compatta i commercianti ostunesi decidono di abbassare all’unisono le serrande.
«Lo facciamo per tutelare tutti noi, i nostri dipendenti e tutti i nostri clienti – spiegano i commercianti in una nota – in queste ore difficili per il nostro territorio regionale e comunale, abbiamo deciso di fermarci e aderire alla campagna nazionale lanciata tramite l’hashtag #iorestoacasa per combattere il Coronavirus.
Stoppare l’attività imprenditoriale è una scelta saggia e coraggiosa, lo facciamo per tutelare tutta la nostra comunità, ma allo stesso tempo ci auguriamo che arrivi da chi di competenza (governo centrale, regione, ecc.) un sostegno concreto al nostro settore imprenditoriale, soprattutto in materia fiscale. La comunicazione della sospensione preventiva delle attività, verrà comunicata anche al Governo, al Prefetto di Brindisi, al sindaco e al Comune di Ostuni, alla Regione Puglia e alle associazioni di categoria».
Le oltre venti attività commerciali aderenti, che rimarranno chiuse per due settimane, sono al momento le seguenti: Bar H24, Kidra Pub, Vicolo 43, XXL, Centro Estetico Afrodite, Bar Mille Lire, Gatto Rosso, Holiday Osteria di Mare & Pizza, Macondo, Ricordi Ricamati, Bellinfusto, Vizio del Conte, Badìa, Telopermuto, L’Incontro Souvenirs, Sorsi e Morsi, Sax Ristopub, Danì Abbigliamento, Codice a Barre, La bottega sotto l’arco.