Nelle campagne di Fasano, in contrada Cerasina, un uliveto era stato trasformato in discarica. A fare la scoperta i Carabinieri forestali della stazione di Ostuni, che sono intervenuti in un’area di 6.600 metri quadri in cui erano stati depositati rifiuti di ogni genere.
I militari, dopo aver constatato che si trattava di un’ attività ormai protrattasi da tempo, hanno sequestrato immediatamente l’area, a scopo preventivo, onde evitare che il reato potesse continuare aggravando ulteriormente la situazione.
Tra i rifiuti depositati illecitamente, oltre a un terrapieno colmo di materiale edile di risulta, anche pneumatici fuori uso, residui di legno e plastica, terre e rocce da scavo, rifiuti ingombranti, apparecchiature elettriche ed elettroniche fuori uso, imballaggi in plastica, metalli misti e scarti di potature.
Le proprietarie del terreno, una trencinquenne e una trentatreenne, entrambe di Cisternino, sono state denunciate alla Procura della Repubblica di Brindisi per gestione illecita di rifiuti (art. 256 comma 1 del “Testo Unico dell’ Ambiente” – Decreto legislativo 152 del 2006) e per realizzazione di interventi edilizi in assenza di permesso di costruire (art. 44 comma 1 lett. c) del “Testo Unico dell’ Edilizia e Urbanistica” – Decreto del Presidente della Repubblica 380 del 2001), in relazione al “piazzale” creato con i rifiuti edili.