Saranno 62 i carabinieri di rinforzo che durante l’estate andranno a potenziare i servizi di vigilanza estiva di Brindisi e provincia.
Cinquantuno carabinieri sono già arrivati e sono operativi da qualche giorno. Si tratta quattordici allievi marescialli provenienti dalla Scuola Marescialli di Firenze e trentasette Carabinieri allievi provenienti dalle Scuole allievi Carabinieri di Campobasso e Reggio Calabria. A questi si aggiungeranno, nei primi giorni di agosto, altri undici marescialli allievi, raggiungendo dunque complessivamente le sessantadue unità.
I giovani militari dell’Arma saranno impegnati, insieme ai colleghi del Comando provinciale di Brindisi, a monitorare il territorio, garantire maggiore sicurezza e prevenire e reprimere i reati nel corso della stagione estiva.
I giovani militari stanno svolgendo un tirocinio pratico-applicativo, che li vedrà protagonisti a fianco dei colleghi più anziani di tutti gli aspetti operativi dell’Arma Territoriale. I rinforzi saranno operativi sino alla fine di agosto e la loro attività, iniziata da qualche giorno, ha già permesso di aumentare la proiezione esterna dei reparti e sta già conseguendo i primi significativi risultati, sia in termini di prevenzione e repressione dei reati.
«Gli obiettivi di natura strategica– specifica una nota dei carabinieri- sono costituiti dai controlli soprattutto in ambito notturno e nelle aree a maggiore sensibilità operativa per il contrasto dei reati predatori, dello spaccio di stupefacenti, dell’abusivismo commerciale e dalla vigilanza a tutta la rete stradale provinciale ove saranno dislocate le pattuglie che, con l’ausilio delle apparecchiature in dotazione, effettueranno controlli alla circolazione stradale per prevenire condotte di guida indisciplinate che causano incidenti dovuti all’uso di bevande alcoliche o all’assunzione di stupefacenti.
I servizi punteranno al monitoraggio costante dei luoghi di aggregazione, l’area portuale, l’aeroporto, le stazioni ferroviarie comprese le strade di afflusso. Non saranno tralasciate le zone residenziali cittadine, alcune delle quali sguarnite dagli abitanti per le vacanze, nonché le aree rurali anch’esse affollate dai vacanzieri nei B&B. Particolare attenzione sarà dedicata alle località balneari e residenziali; infatti anche questo segmento di Salento in questi ultimi anni è divenuto tappa importante per il turismo sia di massa, sia di nicchia, per il particolare “appeal” che suscitano i soggiorni nelle suggestive masserie della zona meta dei vacanzieri provenienti da tutto il mondo. Attenzione sarà rivolta ai locali pubblici di divertimento quali discoteche, pub, locali in genere sia delle città storiche, sia della costa, così come alle manifestazioni popolari di piazza, importanti luoghi di aggregazione e sede degli eventi dell’estate che si esprimono nelle sagre identificative di ogni borgo. La finalità è garantire la serenità di tutti.
Punto di riferimento costante dei cittadini è l’utenza europea di emergenza 112 sempre attiva, agli operatori preposti si potrà richiedere qualsiasi tipo di esigenza, supporto, assistenza, che sarà gestita in relazione all’evento, attivando le procedure ritenute più idonee da attagliare al caso concreto, anche con la richiesta di intervento dei Reparti Speciali dell’Arma dei Carabinieri (Nucleo Antisofisticazioni e Sanità, Nucleo Operativo Ecologico, Nucleo Ispettorato del Lavoro, Nucleo Tutela Patrimonio Culturale, Gruppo Carabinieri Forestale). Con questi presupposti – conclude la nota del Comando provinciale- si tenderà di fornire un apporto costante di presenza qualificata e assistenza al territorio, alle attività economiche presenti e ai cittadini residenti e ospiti».