Riconfermata per altri cinque anni al Parco delle Dune Costiere la Carta Europea del Turismo Sostenibile per le Aree Protette.
Ieri nel corso di una cerimonia ufficiale svoltasi a Bruxelles, nella sede del Parlamento Europeo è stata riconsegnata nelle mani di Enzo Lavarra e Gianfranco Ciola, rispettivamente presidente e direttore del Parco, la CETS, ossia la Carta Europea del Turismo Sostenibile per le Aree Protette, anche per il prossimo quinquennio.
Dopo aver acquisito questa certificazione nel 2012 attraverso la definizione di una propria Strategia e un conseguente Piano di Azioni nella direzione della sostenibilità e della partecipazione degli attori locali, e dopo aver attuato gran parte delle azioni programmate nel periodo 2012-2017, il prezioso riconoscimento è stato riconfermato all’area naturale pugliese.
Nei mesi scorsi il Parco, ha predisposto la “Strategia e Piano di Azioni” anche per il quinquennio 2018-2022 con un processo di analisi, ricerca e forum plenari di partecipazione degli operatori turistici e agricoli, delle associazioni, delle imprese erogatrici di servizi turistici, dei rappresentanti degli Enti locali di Fasano e Ostuni, condotti da Stella Cardone e da Valerio Palasciano.
Il nuovo Piano prevede 61 azioni concrete che saranno attuate da una pluralità di soggetti, ed è stato esaminato da Europarc e dai suoi valutatori Josep Prats Santaflorentina e Stefania Petrosillo, venuti in visita al Parco nella metà di giugno.
Presso la sede del Parlamento Europeo, Gianfranco Ciola, ha svolto un intervento sull’agricoltura quale strumento di valorizzazione del territorio rurale, nell’ottica di uno sviluppo sostenibile legato alla conoscenza e al turismo.
In occasione della cerimonia di consegna delle certificazioni CETS ai Parchi europei, il 28 novembre presso la sede della Regione Puglia alla presenza del governatore Michele Emilianom sono stati presentati i risultati del progetto “LandXcape – art, storytelling, landscape” ,curato dalla Regione Puglia e coordinato dall’architetto Simonetta Dellomonaco.
«È motivo di orgoglio- ha dichiarato il presidente del Parco delle Dune Costiere, Enzo Lavarra- che i Parchi italiani siano ai primissimi posti nel riconoscimento Cets. È premiato il ruolo di battistrada dei Parchi che con la loro esperienza di successo collocano, oltre il loro perimetro, il turismo sostenibile come scelta del turismo italiano tout cour. E per questo siamo incoraggiati a raggiungere il traguardo più ambizioso della Fase III della Cets per inserire i pacchetti delle nostre imprese nei circuiti internazionali dei Tour Operator e delle piattaforme digitali. Il rinnovo al Parco delle Dune costiere ci sprona a essere il primo Parco a raggiungere questo traguardo. Per essere all’altezza dell’intraprendenza e della lungimiranza dei nostri attori locali e per consolidare il rango di eccellenza del nostro territorio».