Nel nome dei bimbi che non ci sono più e nel ricordo del sorriso di Giacomo Melpignano, una speciale mattinata inaugurale ha battezzato l’area gioco inclusiva di Piazza Genova, intitolata ai “Piccoli Angeli”.
In una primaverile cornice impreziosita dalla ansiosa attesa dei bambini presenti, il sindaco della Città bianca Guglielmo Cavallo, ha simbolicamente tagliato il nastro tricolore, alla presenza degli assessori Giuseppe Francioso (opere pubbliche, arredo urbano e verde pubblico), Antonella Palmisano (solidarietà e politiche sociali, servizi educativi, partecipazione, pari opportunità, organizzazione e formazione del personale, affari legali), Paolo Pinna (ambiente, ecologia e igiene), Luca Cavallo (attività produttive, sport, politiche giovanili, viabilità e sicurezza e Polizia Municipale), del dirigente ai lavori pubblici Federico Ciraci e dell’architetto progettista Angela Milone, con la partecipazione della famiglia Melpignano e dell’associazione “Il ricordo di un sorriso”, donatrice dell’impianto di videosorveglianza destinato a proteggere la villetta dagli atti vandalici.
«Quando si inaugura un’opera del genere la soddisfazione è tanta. Anche se si tratta di pochi metri quadrati, dietro c’è il lavoro di tante persone – spiega il primo cittadino ostunese – È dedicata ai fanciulli e ai giovani, non a caso abbiamo voluto scegliere la giornata di oggi, di San Giovanni Bosco, che si è occupato di giovani e infanzia. Ci sembrava giusto iniziare nel segno di questa benedizione ulteriore. Abbiamo scelto di intitolare quest’area giochi ai piccoli angeli, e cioè a quei bambini che non hanno avuto la fortuna ed il dono di vivere tanto a lungo, per godere di un’area giochi e di condividere un’amicizia. Ognuno di noi conosce storie private di questi bambini, che passano attraverso la sofferenza delle famiglie che non hanno più vicino un figlio. Vogliamo dedicarla a loro quest’area giochi, affinché vi si possano proiettare quei sentimenti più belli, senza dimenticare quei bimbi che non abbiamo potuto conoscere».
L’area dei Piccoli Angeli, voluta per far giocare i bambini e farli divertire senza limitazioni in modo inclusivo ed in sicurezza, porta con sé l’impegno di realizzarne altre, come l’assessore Francioso e il dirigente Ciraci confermano.
«L’idea iniziale deriva dalla precedente amministrazione che ringraziamo – continua Cavallo – così come ringraziamo la progettista Angela Milone che si è presa cura di pensare e studiare come meglio agire per realizzare quest’area, e la ditta che ha operato direttamente. Soprattutto ringraziamo profondamente per l’importante collaborazione l’associazione “Il ricordo di un sorriso”, a cui è dedicato il ricordo del giovane amico Giacomo, che ha donato all’amministrazione il servizio di videosorveglianza: purtroppo viviamo in un’epoca in cui qualcuno pensa che far danni sia in qualche modo un’esperienza positiva».
Il sindaco ha concluso il suo intervento sottolineando l’importanza della comunione d’intenti tra quanti si spendono per il bene di tutti: «Si tratta di un modo di intendere la città che a noi piace tantissimo, perché manifesta l’impegno dell’amministrazione, assieme alla volontà dei cittadini e dei privati, di far rivivere quest’area».
Benedizione di rito affidata a Don Giovani Apollinare, della Parrocchia Santuario dei SS Cosma e Damiano di Ostuni: «Sono contento perché questo spazio sia riservato ai bimbi. Gli adulti devono averne custodia, saper custodirlo e difenderlo, in modo che non venga rovinato. Anche se ci sono videocamere a tutela, occorre che tutte le persone difendano questo luogo, in modo particolare i grandi: diamo benedizione ai piccoli che sono bravissimi, ma i grandi hanno bisogno di una benedizione quadrupla. Mi auguro ce ne siano tanti e sempre di più di posti per i giovanissimi, che hanno bisogno di stare insieme e giocare».
