Si era nascosto in una villetta di campagna situata sulla provinciale che collega Ostuni a San Michele ed era in procinto di partire per Roma Korado Shaihini, 25enne di origini albanesi che in un primo momento era riuscito a sottrarsi all’arresto. Il giovane ricercato finisce in manette nella stessa serata di ieri, giovedì 30 gennaio, giorno della maxi operazione Bronx volta al contrasto del narcotraffico, coordinata dai pm Pierpaolo Montinaro e Stefania De Angelis e condotta dai carabinieri della compagnia di San Vito dei Normanni.
Dopo gli arresti avviati sin dalle prime luci dell’alba nei confronti di 20 persone, ritenute responsabili a vario titolo dei reati di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, detenzione abusiva di armi, corruzione ed estorsione, i militari sanvitesi, in collaborazione con il personale del commissariato di Polizia di Ostuni, proseguendo nelle ricerche dei due che si sono sottratti alla cattura, un cittadino romeno e uno albanese, hanno individuato e arrestato in una villetta di contrada Cantrapa il 25enne albanese residente a Roma, ma di fatto senza fissa dimora.
Nonostante le difficoltà investigative, riscontrate proprio a causa della mancanza di un domicilio effettivo del giovane ricercato, che aveva trovato temporanea ospitalità presso un suo conoscente, gli agenti del commissariato ostunese, coordinati dal vicequestore Gianni Albano, sono riusciti a localizzarlo e a consegnarlo alla giustizia.
Shahini è ora agli arresti domiciliari a Ostuni presso Villa Nazareth, con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di un quantitativo di marijuana pari a 4 chilogrammi. Il 25enne è noto agli archivi del commissariato di pubblica sicurezza di Ostuni per altre vicende giudiziarie che lo vedono implicato in traffici illeciti di droga tra Italia e Albania.
