Il match clou della ventiquattresima giornata del campionato di Promozione pugliese non ha tradito le aspettative e ha regalato a sostenitori e spettatori un pomeriggio ricco di gol ed emozioni. Longo e Salvi portano in vantaggio l’Ostuni, Mummolo accorcia per i padroni di casa, nella ripresa Caruso prova a chiudere i giochi ma nel finale arrivano i gol di Danese e Scatigna a dividere la posta in palio.
Mister Serio schiera i suoi con il consueto 4-3-3, Convertini a difesa dei pali, Zizzi e Misuraca coppia centrale con Angelini e Di Palmo sulle corsie laterali, a centrocampo Leggiero affiancato a Iaia e Molfetta, tridente composto da Salvi e Longo a supporto del centravanti Caruso.
La gara si rivela vivace fin dalle prime battute, con entrambe le formazioni orientate a creare grattacapi alle rispettive retroguardie, ma è l’Ostuni 1945 a sbloccare l’equilibrio quando, dopo appena un quarto d’ora di gioco, Salvi elude il difensore guadagnando il fondo e servendo a centro area Longo che, dopo la prima respinta del portiere, mette in rete il tap-in del 1 a 0. Sfruttando il momento i gialloblù raddoppiano con un capolavoro di Salvi: il numero dieci, al ventitreesimo minuto, calcia una deliziosa punizione a giro che supera la barriera e si infila dove il portiere proteso in tuffo non può arrivare. I padroni di casa reagiscono e accorciano le distanze alla mezzora grazie all’ottima conclusione da fuori area di Mummolo.
Manduria spinge ad inizio ripresa per cercare il pari, Misuraca salva sulla linea di porta, il portiere dice di no a Caruso che ci prova di testa, ma nulla può quando lo stesso bomber gialloblu si esibisce in acrobazia in stile figurine Panini: il numero nove conquista palla sulla trequarti, allarga a destra per Marzio e si fionda in area di rigore, la giovane ala ostunese serve il cross perfetto per il colpo volante di Caruso, una rovesciata da cineteca che vale il 3 a 1.
Danese riapre ancora una volta i giochi approfittando degli sviluppi di un calcio di punizione e, quando mancano appena una manciata di secondi al triplice fischio finale, i padroni di casa trovano il pari con Scatigna che sbroglia un’azione confusa calciando dal limite dell’area di rigore e pescando il jolly sotto l’incrocio dei pali.
Il gol subito nel finale rovina la festa ostunese, ma non cancella la bella prova, in una gara complessa ed in un momento cruciale della stagione. Con la contemporanea vittoria in trasferta, Sava raggiunge Ostuni sul terzo gradino del podio a quota 40 punti, segue Manduria a 39: il turno di riposo già scontato da entrambe le formazioni tarantine, acutizza la doccia gelata di quegli ultimi secondi di gioco.
Risultati 24° turno:
Novoli-Maglie 0-0
Brilla Campi-Atletico Racale 2-1
Taurisano-De Cagna 0-1
Manduria-Ostuni 3-3
Virtus Matino-S.F.Leverano 4-1
Aradeo-Sava 0-2
Avetrana-Veglie 1-2
Riposa: Carovigno
Classifica:
Atletico Racale 51
Virtus Matino 48
Sava 40
Ostuni 40
Manduria 39
Taurisano 36
Maglie 32
Avetrana 27
Novoli 26
De Cagna 26
Brilla Campi 24
Aradeo 19
S.F.Leverano 18
Carovigno 16
Veglie 14
Prossimo turno:
Maglie – Caroviogno; Aradeo Matino; Racale – Novoli; Ostuni – Taurisano; Leverano – Avetrana; Sava – Manduria; Veglie – De Cagna; riposa Brilla Campi.